È conto alla rovescia per la ripartenza anche in serie B. Sono già disponibili le quote relative ai primi incontri già calendarizzati. Il 17 giugno alle 15 scenderanno in campo Ascoli e Cremonese, per il recupero della giornata numero 25, con i bianconeri leggermente favoriti.
Il Pescara che, in riva all’Adriatico, ospiterà la Juve Stabia è stato dato: 1 a 2,15, X a 3,10 e 2 a 3,50.
Daniele Sebastiani, ha trovato l'accordo con i giocatori per il taglio degli ingaggi: "Li devo ringraziare tutti: non un solo giocatore né un solo procuratore in Italia mi ha creato problemi. Ho promesso che gli stipendi verranno divisi in due e che, nel caso in cui verrà concluso il campionato, e la società recupererà una parte degli introiti persi, questa somma verrà girata a loro; quindi potrebbero perdere un mese e mezzo o al massimo uno di stipendio.”
Per quanto riguarda il tecnico il presidente ha precisato: “L’allenatore oggi è Legrottaglie e ha tutta la nostra fiducia. La squadra lo segue molto bene. Oggi, se devo dare un parere sul tecnico, sono molto soddisfatto. Ma il mister sa che la conferma, come per tutti i professionisti, se la giocherà sul campo. Vale anche per i giocatori. Sanno che per trovare l’accordo con me basteranno pochi minuti e una stretta di mano. Nel calcio contano i risultati e quello che fai sul campo. Se dovessero servire, potrebbero essere preziosi anche i giovani Borrelli, Pavone, Mane, Belloni e Diambo, che si allenano con la prima squadra da qualche settimana.
Guardando i prossimi movimenti non è improbabile un ritorno a Pescara di Marras, esterno offensivo del Livorno che potrebbe lasciare il club al termine della stagione. Il classe '93 è in scadenza di contratto con il Livorno.
Guardando in casa degli avversari del prossimo turno: La Juve Stabia sta alacremente proseguendo la preparazione. Fabio Caserta, sotto gli occhi dei due soci del club Andrea Langella e Franco Manniello, ha fatto svolgere ai suoi una partitella a campo aperto per prendere sempre più confidenza con il ritmo partita della gara.
Il Sottosegretario al Ministero dell'Interno, Carlo Sibilia, ha analizzato l'impatto del coronavirus sul calcio italiano: "Ci siamo tutti resi conto che il calcio vale di meno senza tifosi e senza la loro passione. Il covid-19 ci sta facendo tribolare per gestire situazioni complicate, non solo per quanto riguarda il calcio. Sogno di poter vedere la gente allo stadio, piuttosto che delle tristi sagome. Tuttavia abbiamo delle responsabilità per cui bisogna essere quanto più cauti possibile, vogliamo lavorare in sicurezza per tutti. Per oggi si parla di porte chiuse, ma mi auguro che ad agosto o inizio settembre la situazione sia mutata".
