Nel 2° turno della fase nazionale dei playoff di Serie C entreranno in scena anche le tre squadre che si sono classificate al 2° posto di ogni girone, ovvero Pordenone, Cesena e Crotone. Le gare di andata e ritorno del 2° turno, invece, si giocheranno il 27 e il 31 maggio. Ci saranno 4 teste di serie che disputeranno la gara di ritorno in casa: le tre squadre arrivate seconde e la squadra che, tra le 5 del turno precedente, risulterà meglio classificata.
A Passare il turno dei play off della Serie C sono stati Lecco, Vicenza, Pescara, Foggia e Virtus Entella. L’allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi, ospite speciale della celebrazione ha pescato, per il Pescara, la Virtus Entella.
L’Entella ha eliminato il Gubbio di Piero Braglia vincendo 3 a 1 portando il complessivo risultato a 3-3 e nell’Entella gioca il nostro ex biancazzurro Luca Clemenza.
Al termine del campionato nel Girone B l’Entella chiuse al terzo posto con 79 punti a pari merito con il Cesena e dietro la Reggiana vincitrice con 81 punti.
Nella partita di andata contro il Gubbio perse 2-0 e nel ritorno ha vinto 3-1 ribaltando il risultato finale.
Di solito l’Entella, allenato da Gennaro Volpe, gioca con un 3-4-1-2 come modulo. Questa la formazione base: Borra (De Lucia); Parodi, Sadiki, Chiosa; Tommaselli, Corbari, Rada, Paolucci, Favale; Ramirez; Zamparo. Ai quali si vanno ad aggiungere Clemenza, Faggioli, Merkaj, Tascone, Meazzi, Zappella, Barlocco.
La squadra è composta da giocatori di categoria e soprattutto si esalta tra le mura amiche.
Il Comunale di Chiavari è un piccolo stadio di circa 5.000 posti, in sintetico, e più stretto rispetto al all’Adriatico. Comunque i biancazzurri giocheranno la prima a Pescara e dovrebbero segnare più di un gol per mettersi al sicuro nella partita di ritorno.
Oltre al rendimento in casa, un’altra certezza dell’Entella è la continuità nel modo di giocare. L’allenatore, Gennaro Volpe, è giovane ma ha le idee chiare.
Il modulo è stato per tutto l’anno il 4-3-1-2.
Il Pescara di Zeman è riuscito a passare il primo turno della fase Nazionale dei playoff e l’ha fatto con una prestazione importante che l’ha portato a vincere per 3 a 1 contro la Virtus Verona. I gol degli abruzzesi portano la firma di un difensore e di un centrocampista: Brosco e Kraja. Doppietta per l’italo-albanese. Risultato netto, vittoria e passaggio del turno, ma a Zeman non basta e lo fa notare anche davanti ai microfoni dei giornalisti nella conferenza stampa post partita.
Zdenek Zeman ha commentato la vittoria del Pescara contro la Virtus Verona: "Non sono felice perché ora arriveranno avversari più complicati. Siamo partiti bene, poi abbiamo sofferto e noi abbiamo tirato i remi in barca. Poi abbiamo reagito e sono contento."
Il Pescara ha segnato tre gol ma non sono andati a segno gli attaccanti: "Mi è capitato, - dice Zeman - preferisco quando segnano gli attaccanti, anche se Merola e Delle Monache ci hanno provato. Merola ha sbagliato più del solito".
Ricordo che Lescano ha tentato un paio di volte il tiro a rete, anche in acrobazia, ma non ha centrato il bersaglio.
I presupposti per fare bene ci sono tutti la domanda è: Basterà la forza del Pescara espressa contro la Virtus Verona a battere l’Entella?
I tifosi che si ripresenteranno in massa allo Stadio Adriatico dicono di sì. Zeman, da parte sua predica, impegno e continuità di gioco. Non gradisce le troppe fasi di studio, i troppi passaggi all’indietro che denunciano una certa preoccupazione che, invece, devono annullare con l’impegno agonistico attaccando per tutta la partita.
Qualche timore può venire dalla difesa che, anche contro la Virtus Verona ha subito gol, per fortuna gli stessi difensori cercano di farsi perdonare arrivando al gol come Brosco.
Di certo con l’Entella sarà una partita senza esclusione di colpi e si spera ci sia un arbitraggio all’altezza dell’importanza della gara.
