Finisce qui il campionato del Pescara. Il delitto è stato consumato con il beneplacito di tutti coloro che hanno chiuso gli occhi e il cervello dinanzi alle catastrofiche operazioni messe in atto da chi, a Pescara, dopo essere fallito miserevolmente con le sue aziende private, ha trovato la gallina dalle uova d’oro nel calcio sfruttando la “generosità” di Giuseppe Adolfo De Cecco e la collaborazione con poteri forti del calcio nazionale.
Due “situazioni” che gli hanno consentito di fare operazioni particolari che, seppure lo hanno messo sotto i riflettori della Magistratura sportiva e ordinaria, non gli hanno bloccato le azioni di ingegneria finanziaria con il risultato di avere una società fortemente indebitata, senza un vero patrimonio calcistico, e con tanti fumogeni accesi nel corso dell’anno per nascondere le nefandezze societarie, coperto sempre da una inesistente forza giornalistica che oggi spara a zero ma che fino a ieri era collusa colpevolmente, fatta eccezione per alcuni elementi che hanno avuto il coraggio di fare il proprio lavoro di indagine e di informazione sana e costruttiva..
Da domani saranno giorni di riflessione per la società che, tra eventuale cessione, addii e nuovi innesti, dovrà ricostruire la squadra dopo le due ultime stagioni fallimentari.
Bisognerebbe sicuramente ripartire dai giovani, come Delle Monache, Veroli e Sorrentino sempre che non siano le prime pedine a partire per continuare a fare business.
Servirebbe un mix tra esperienza e forze fresche per risalire la china e provare, in qualche modo, a cancellare immediatamente la stagione appena finita.
Da capire anche il futuro societario.
A quanto risulta, sarebbe rimasta soltanto una cordata italiana interessata al Delfino ma sembra strano che ci siano dei compratori per un prodotto scaduto, senza un vero valore di mercato, e sotto schiaffo con la Magistratura che deve ancora pronunciarsi definitivamente.
Sono molti gli aspetti negativi della gestione di Sebastiani e saranno oggetto del mio prossimo libro già in fase conclusiva con il quale cercherò di spiegare il delitto perpetrato e i colpevoli sotto inchiesta.