Con che faccia si presentano ai tifosi? A leggere le loro dichiarazioni l’unico che cerca in qualche modo di non mentire totalmente è Auteri che riconosce che ci sono dei difetti su cui lavorare. Per il resto tutte parole al vento che non sanno di niente se non di presa per il culo.
Eppure ci sono alcuni tifosi che se lo meritano e che con la loro stupidità favoriscono le prese di posizioni del mercante che si è arricchito alle loro spalle sfruttando la loro passione e la loro idiozia. Ho letto di un tizio che si lamentava delle critiche rivolte al presidente affermando che, non c’erano i presupposti per criticare il Sebastiani perché la squadra è al quarto posto.
Vivaddio, come se non si sapesse che dal secondo posto al decimo sotto tutti sconfitti. E’ promosso solo il primo arrivati. Gli altri ventisette più la vincitrice della Coppa Italia si devono sbranare per conquistare un solo posto.
Daniele Sebastiani dopo la sconfitta contro il Cesena: “A Cesena avremmo meritato il pari. Delle prime tre solo il Modena ci è stato superiore. Campionato apertissimo. Auteri non rischia nulla. Il percorso è appena iniziato. Ora cominciamo a vincere. Giusto cambiare sistema di gioco. Il centrocampo a tre offre maggiore protezione alla difesa. Auteri si è snaturato? Non direi. È stato intelligente. Fiducia totale nel nostro allenatore. C’è un percorso appena iniziato. Vogliamo portarlo a termine con lui. Nelle prossime sei partite mi aspetto il massimo. Primo posto andato? No, campionato apertissimo. Delle prime tre, solo il Modena ci è stato superiore. Nel mercato di gennaio, di certo faremo qualcosa in tutti i reparti ma contestualmente bisognerà provvedere alle uscite”.
Gaetano Auteri ha parlato della lotta promozione del Pescara dopo la sconfitta contro il Cesena: “Adesso noi dobbiamo fare le giuste analisi, abbiamo perso contro le tre squadre che sono davanti a noi. Abbiamo dei difetti su cui lavorare. Non basta fare la prestazione, sono i piccoli dettagli che fanno la differenza. A Cesena l'abbiamo persa quando la stavamo controllando, per un errore”.
Direttore Sportivo: “E' un momento così. Una disattenzione ci è costata la sconfitta, ma non meritavamo di perdere. Ora bisogna solo rimboccarsi le maniche e lavorare tanto per fare più punti possibili fino al mercato di gennaio”.
In parole povere comincio a pensare che questo clima di insicurezza dovuto al Covid stia bruciando molte cellule cerebrali e dicono cose assurde come il Ferguson dei colli che, dopo aver visto la squadra perdere ben undici punti su tredici partite, blatera di filotti vincenti e di recuperi validi per il primo posto.
Dovesse succedere, da tifoso del Pescara, ringrazierei tutti i santi del paradiso facendo il fioretto di digiunare per sei giorni di fila.
