Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha parlato di cosa accadrà dopo il 6 gennaio: "Nessuna apertura degli stadi dopo il 6 gennaio."
Intanto Inizia il mercato di gennaio, la cosiddetta sessione di riparazione. Per il Pescara priorità a un attaccante, senza escludere che gli innesti nel reparto offensivo siano addirittura due (da considerare però che Asencio dovrebbe essere a disposizione il prossimo mese), ma nella sessione di riparazione ci potrebbe essere anche spazio per un centrocampista. A ogni modo, come dichiarato dal presidente Sebastiani, degli innesti ci saranno.
Gli esperti del calcio nazionale hanno stilato una formazione dei top del calcio di serie B e il solo Fiorillo ne fa parte: Un paio di miracoli per non perdere mai la reputazione di portiere salva-risultato. Istinto e reattività le sue doti migliori. Migliorasse nelle uscite sarebbe un portierone da massima serie.
Daniele Sebastiani, da parte sua, ha tracciato l'identikit di quello che sarà il nuovo attaccante che il Pescara sta cercando: "Noi dobbiamo prendere un giocatore che ci può servire. Dobbiamo prendere un giocatore che per caratteristiche vada bene all'allenatore. Noi abbiamo le idee e i nomi ma ce li teniamo per noi. Se dobbiamo prendere un giocatore che vale, faremo uno sforzo.
Sappiamo bene cosa dobbiamo fare, rinforzarci li davanti. Se non c'è Ceter siamo senza punte. La prossima settimana dovrebbe rientrare Asencio, speriamo che al massimo per il 22 possa essere disponibile. Dobbiamo fare qualcosa lì davanti. Se qualcuno chiederà di andare via allora ci muoveremo diversamente."
Interessano Moncini, Dionisi: "Moncini credo che il Benevento non voglia rimandarlo in B. Le altre punte che ci sono faremo una valutazione su quelli che possono essere per noi. Sicuramente prenderemo due punte."
Da giorni si parla di Montalto. Classe 1988, piede preferito il sinistro, gioca da punta centrale ma non disdegna il ruolo di trequartista. Nel Bari, in C, ha giocato undici partite con sei gol all’attivo.
Comunque al di là dei nomi che circolano e che sono sempre gli stessi , la considerazione vera è che il Pescara ha bisogno di giocatori pronti da immettere subito in squadra se vuole tentare una concreta risalita in classifica che, al momento attuale, è molto pesante e non fa stare tranquilli i tifosi pescaresi anche se, alla luce dei vari commenti sui social, sono piuttosto demoralizzati e non riescono a dimostrare quella vitalità di giudizio e di pressione che erano le caratteristiche degli anni passati.
L’ambiente, quasi cloroformizzato, pare accettare la situazione convinto che non ci siamo alternative alla gestione di Sebastiani che continua sulla sua solita falsariga fatta di chiacchiere, parole al vento, affari mirati a speculare e assunzioni di giocatori in prestito da rivalutare e da ricostruire con la speranza di fare, comunque, il colpo buono a poco prezzo, fidando sulla sua riconosciuta fortuna che lo ha portato, finora, a gestire a suo piacimento un sodalizio che ha perso la sua vitalità.
