Tutti concordi: Ripartire dai giovani. È l’imperativo che il mondo del calcio italiano si è dato dopo le cocenti delusioni dei mondiali 2010 e 2014 e il fallimento totale della campagna di Russia del 2018, mai iniziata.  

Tra gli ultimi dieci anni la stagione 2018/19 ha registrato – sia in Serie A che in Serie B – il numero più basso di “esordi diretti”, ovvero senza passare da altre categorie che non siano le prime due divisioni, con soli 94 esordi, rispettivamente 20 e 74. Un dato in picchiata considerando i 170 nel 2009/10, prima stagione presa in considerazione, e il picco di 173 nel 2013/14.

La Lombardia è la regione che ha fatto registrare più esordi (187), seguita dal Lazio (139) e dalla Campania (134). I paesi esteri che ci hanno portato calciatori sono 63. I più rappresentati sono il Brasile e la Francia con 35, seguite dal Ghana con 27 e il Senegal a 26.

I presidenti, a parole, dicono di puntare sui giovani. Ma sono pochi quelli che lo fanno realmente. Il Cittadella è lo specialista": "Da Cassandro a Donnarumma, tante scommesse per Venturato.  

Il sogno del presidente Sebastiani si chiama Gennaro Tutino, giocatore che ha il massimo gradimento da parte di Oddo e che il Napoli vuole continuare a far maturare altrove. La Salernitana lo marca da tempo e sembra favorita, ma il giocatore non è convinto e riflette sulla ferma volontà dei biancazzurri di metterlo al centro del progetto di Oddo. “Se sarà necessario, per portarlo qui, faremo anche uno sforzo sul piano economico”.

I contatti con l’agente, Pisacane, sono continui. Galano-Tutino alle spalle di Asencio o Ceter, potrebbe essere questa la base importante del reparto avanzato del Delfino nella prossima stagione.

Su Tutino c’è anche la Salernitana: La dirigenza, dopo aver trovato l'accordo da tempo col Napoli e con il procuratore, non ha intenzione di aspettare oltre le prossime 24 ore e, nel frattempo, si è cautelata cercando una valida alternativa che dovrebbe essere Francesco Forte.

Il calciatore, in uscita dalla Juve Stabia, accetterebbe volentieri la destinazione Salerno e potrebbe firmare un contratto triennale. Considerando che sono due giocatori con caratteristiche completamente diverse, non è affatto da escludere che possano comunque arrivare entrambi soprattutto se Tutino dovesse giungere a Salerno in prestito con obbligo di riscatto e, quindi, senza necessità di investire nell'immediato.  

La dirigenza del Pescara lavora per portare Luca Clemenza e Grigoris Kastanos a titolo definitivo in maglia biancazzurra.

Nel nuovo Pescara non ci sarà Riccardo Maniero: la società ha deciso di non rinnovare il contratto con l’attaccante napoletano, autore di 7 gol nell’ultima stagione. “Ceter è forte, può giocare sia punta centrale che esterno. È un piccolo Zapata – ha detto il presidente Sebastiani –. Dovremo prendere un’altra punta, più incisiva. Asencio? Ci sono tanti nomi, ma le squadre sono in ritiro e stanno valutando i giocatori a disposizione. Credo che tra quindici giorni decideranno chi tenere e chi cedere. Aspettiamo. Ribadisco che Fiorillo ha rinnovato e ora ha un contratto per altre quattro stagioni con il Pescara. Zampano oggi è un giocatore del Frosinone, che l’ha comprato da noi pagandolo. Se poi non dovesse trovare spazio, potrebbe finire sul mercato e per noi potrebbe essere un profilo giusto”.

Come dire che il Pescara cresce, ma la domanda è: sarà all’altezza della situazione?

Il campionato sta per cominciare e le rose non sono ancora ben definite, discorso un po’ generale. Ci si chiede se ci saranno problemi per gli atleti di natura fisica considerando che la preparazione in corso è piuttosto velocizzata?

Si potrebbe dire che, essendo le partite finite da poco ed essendoci stato un lasso di tempo breve senza giocare, la preparazione potrebbe anche non risentirne troppo. Comunque occhio al lavoro degli staff medici.

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