Il Pescara gioca oggi a Napoli un’amichevole di scarso valore per la preparazione al campionato. La squadra è incompleta e i “vecchi” hanno bisogno di una adeguata preparazione con ritmi giusti per arrivare pronti alla gara di esordio con il Chievo.

Poi ci sarà anche quello con la Ternana e, a mio modo di vedere, anch’esso di scarso valore.

È necessario curare il ricondizionamento muscolare e poi mettere in atto gradualmente le indicazioni tecnico/tattiche sulla base dei giocatori che veramente faranno parte della rosa e non dei “messaggi promozionali” …

Il Pescara ha un organico ampiamente rinnovato per cui c'è la necessità di oliare ingranaggi e meccanismi di gioco e l’amichevole con il Napoli non rappresenta, di certo, un test per misurare il nostro livello di intesa e di capacità di attuare l’idea di gioco che ha in mente Oddo.
Solo un programma graduale può consentire di arrivare per l'inizio del Campionato ad un livello ottimale di forma e di preparazione.

Intanto rimbalzano voci di un’accelerazione importante del Pescara sui due giocatori del Frosinone Zampano e Dionisi. Il presidente Sebastiani ha smentito, ma è chiaro che la strada verso l’arrivo dell’ex bomber del Celano è spianata.  

Il Pescara è pronto ad accogliere il 33enne attaccante di Rieti a braccia aperte con un contratto biennale su cui spalmare gli attuali 450mila euro d’ingaggio garantiti dal Frosinone. Ancora congelata la questione Zampano: Stirpe chiede più 600mila euro per il riscatto a fine prestito biennale, Sebastiani offre la metà.

Invece Martella appare come un giocatore inarrivabile: il Brescia chiede molto e lui ha un ingaggio da A. Al momento è fuori mercato.  

Per Di Chiara, Porcino e Langella assicura il presidente Sebastiani che non sono obiettivi per il Pescara.

La prima scelta sulla fascia sinistra è Bruno Martella, il 28enne di Pineto reduce da una stagione in A con il Brescia.  Il club biancoazzurro sta provando a convincere il Genoa per acquistare Pawel Jaroszynski. Intanto proseguono i contatti tra il Pescara e l'Atalanta per i giovani Roberto Piccoli e Jacopo Da Riva.

Mancano circa due settimane per l’inizio del campionato ed il Pescara è un cantiere ancora aperto. Questo non significa molto perché, un paio di colpi mirati, possono far cambiare il volto della squadra e soddisfare Oddo che, al momento, non credo sia l’allenatore più felice, a meno che non pensi sai due anni di contratto garantiti e non può essere solo la presenza di Valdifiori ad entusiasmarlo.

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