Gaetano Auteri dopo il pareggio interno del Pescara contro il Pontedera: "Abbiamo fatto un buon primo tempo con tante situazioni che potevamo concretizzare. Nel secondo tempo abbiamo iniziato bene, sbloccato la partita e creato i presupposti per fare il secondo gol. Poi non abbiamo continuato a giocare e questo non va bene perché le partite vanno chiuse. Non abbiamo difeso il centimetro. Ci sono alcuni giocatori che, anche per la poca esperienza, pensano che sia tutto dovuto. Non è così e poi succede che prendi un gol banalissimo.
Negli ultimi venticinque minuti abbiamo giocato poco perché siamo calati in alcuni giocatori sia sul piano fisico che mentale. Bisogna imparare a soffrire. Ci deve servire da lezione perché non dovevamo permettere al Pontedera di pareggiare. Non possiamo gestire il risultato. Le seconde palle vanno difese con più caparbietà".
Daniele Sebastiani: "Il Pontedera non ha rubato nulla, il risultato è giusto. Abbiamo preso un gol da polli. Dobbiamo tirare di più in porta perché abbiamo ottimi tiratori e giocatori che tecnicamente possono fare la giocata, invece cerchiamo sempre di entrare con il pallone in porta. Bisogna essere più concreti e trovare altre soluzioni per fare gol quando incontriamo squadre chiuse che si difendono solo. Auteri in discussione? No, non rischia nulla.
Caso plusvalenze? Noi siamo tranquillissimi, sappiamo di aver fatto le cose per bene e faremo valere le nostre ragioni quando sarà il momento. Se mi devono sindacare la vendita di un giocatore, venissero loro a fare i presidenti. I valori dei giocatori li decido io dato che vedo crescere i ragazzi e so quello che valgono".
Ed è cosi che. con l’arroganza del presidente e il pressappochismo tecnico del mister si brucia la passione dei tifosi. I tanti che erano a Teramo speravano ancora nel terzo posto per dare un po’ di paprika al finale del torneo. I pochi della Nord contro il Pontedera testimoniano la scarsa fiducia in questa squadra che alterna poche buone prestazioni a molte altre al di sotto del minimo sindacale.
Quinto posto che potrebbe migliorare visto che il calendario ci è favorevole, i prossimi due incontri contro la Lucchese e il fanalino Grosseto, ma con questi chiari di luna non c’è da farsi troppe illusioni.
Inoltre si aspettano le decisioni finali del Tribunale dell’Aquila, della Federazione e non bastano le “sparate” di Sebastiani a tranquillizzare i tifosi che si chiedono: “Non possono sindacare le vendite dei giocatori ma se dai un ragazzino come, Zugaro De Matteis, che non ha mai giocato un minuto ufficialmente per dei milioni all’Inter, che l’anno dopo te lo ridà, poi lo riprende per gestirlo sempre in società minori, hai fatto una valutazione tecnica o una “maula finanziaria”?