Con la riapertura dei casi Perugia e Lecco, il calcio sempre più in mano ai Tribunali che annullano i risultati sportivi fatti registrare in campo.
Diciamo che di sportivo, il calcio, presenta sempre meno e vincono i maneggioni, gli amici degli amici, gli arbitri che decidono a tavolino i risulltati.
Insomma, il calcio è malato dall’alto. Tutti i massimi dirigenti agiscono solo in funzione della successiva rielezione. Nel mondo dello sport, inoltre, la sorveglianza è latente e la volontà di voler modificare e crearsi delle antipatie è difficile trovarla.
Il Pescara giocherà quasi sicuramente ancora nel girone C come conferma il presidente: “Se le cose restasse come sono oggi, sarà girone C. Le sarde non dovrebbero essere trasferite nel girone del sud. Sarà un bel girone, come l'anno scorso. Il Catania vuole fare bene, ma non butterà via soldi. Il Crotone punta a ridimensionare dopo anni di investimenti, il Benevento è ancora un'incognita. Oggi, chi sta spendendo di più, pur avendo tanti giocatori da far uscire, è l'Avellino: sta mettendo su una buona squadra, poi il campo dirà se stanno lavorando bene.”
Zeman più forte di Caronte. I biancazzurri lavorano a ritmi sostenuti pur con il solleone. Zeman non teme Caronte e lo sfida con i suoi ragazzi che ci danno sotto per mantenere il ritmo imposto dal mister. Chi segue e studia calcio sa che il gioco di Zeman è caratterizzato da un continuo movimento delle mezzali e dall’uso sistematico del gioco in ampiezza, utilizzando le catene laterali che coinvolgono mezzala, esterno basso ed esterno alto.
Il calcio zemaniano può essere tranquillamente definito col termine “integralista”, in quanto ogni calciatore ha un determinato compito.
Per questo è integrato all’interno di un sistema ben preciso che non lascia nulla al caso, curando nel dettaglio ogni minimo particolare.
Senza dubbio, quindi, all’interno di questo sistema è fondamentale la coesione di squadra.
Tutti devono aiutare tutti, le energie da spendere sono elevate, ma i risultati sono parecchio evidenti. Quindi il lavoro estivo è molto importante e non c’è Caronte che tenga.
Zeman, come anche altri allenatori è sempre stato poco propenso a modificare i suoi principi tattici.
Di rado, infatti, lo abbiamo visto sostituire un difensore con un centrocampista, un esterno con una punta e cosi via.
La sua vittoria più grande è sicuramente quella di aver lanciato tantissimi giovani nel panorama nazionale ed internazionale.
Alcuni esempi sono Beppe Signori ai tempi del Foggia, o di recente Lorenzo Insigne e Ciro Immobile ai tempi del Pescara.
Chiuse le telenovele Lescano e Rafia, il Pescara ha una sola priorità in queste prime due settimane di mercato: il terzino destro che chiuda la coppia con il nuovo arrivato Pierno. E' corsa a due tra Pierozzi, della Fiorentina e Floriani Mussolini, della Lazio.