Mi giunge una simpatica lettera firmata con preghiera di pubblicazione:

“Dottor Lussoso, sono un tifoso del Pescara da sempre e la leggo con attenzione e non sempre sono d’accordo con i suoi commenti. Devo riconoscerle, però, che molto spesso mi devo ricredere. In un primo momento mi arrabbio, come quando, dopo solo quattro partite (Ancona, Carrar

Con che faccia si presentano ai tifosi? A leggere le loro dichiarazioni l’unico che cerca in qualche modo di non mentire totalmente è Auteri che riconosce che ci sono dei difetti su cui lavorare. Per il resto tutte parole al vento che non sanno di niente se non di presa per il culo.

Eppure ci sono alcuni tifosi che se lo meritano e che con la loro

In questi giorni il Ferguson collinare e il suo fido scudiero non fanno altro che parlare a vuoto tentando di giustificare il loro operato e i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti e oggetto di aspre e giustificate critiche da parte dei tifosi.

Il parlare incessantemente è un modo per ottenere dagli altri l'attenzione e l'approvazione che no

SVEGLIA

Si è concluso il quadro della Coppa Italia di Serie C. Nelle due gare serali cadono Foggia e Pescara: i rossoneri sono battuti nel derby dalla Fidelis Andria in una gara ricca di gol che ha visto i Satanelli rimontare due volte prima del gol decisivo di Di Piazza, autore di una doppietta. Meno spettacolo nell'altra gara dove il Teramo si i

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, anche se sofferta, e giunta sul finire (ormai si parla celiando di “zona biancazzurra”) e tutti ad osannare per i tre punti senza chiedersi con raziocinio tecnico come sono arrivati e sottacendo la traversa colpita dagli ospiti sullo 0-0 e l’occasione dello scontro portiere attaccante che è costato un pros

Mi è capitato di leggere alcune riflessioni di amici di Facebook che si chiedevano, anche in tono ironico e critico, come avvenne la generazione di queste discendenze se Dio aveva creato l’uomo e poi Eva che ebbero due fili maschi?

L’errore che fanno in tanti, è quello di leggere la Bibbia in senso letterale. La Bibbia invece, è un insieme di test

Continua a far parlare l'inchiesta pubblicata dalla Repubblica e Il Tempo in merito ad una serie di operazioni di mercato impostate su scambi di calciatori con valutazioni extralarge, molte delle quali senza reali movimenti di denaro. Daniele Sebastiani, presidente del Delfino, ha rilasciato in merito alcune dichiarazioni: "Siam

In italiano, affermando che “tutti i nodi vengono al pettine” si intende dire che, prima o poi, si pagano le cattive azioni compiute e che, prima o poi, dovremo affrontare le difficoltà rimandate.

Il periodo di SEBASTIANI pare sia stato caratterizzato da un centinaio di milioni di euro di plusvalenze e valorizzazioni.

Oggi molti addetti ai lavori

Auteri ha cambiato sistema a Siena giocando con il 3-5-2 all'inizio ma il Pescara ha subito ugualmente occasioni da gol a raffica dagli avversari. Solo Auteri e i dirigenti sanno come risolvere i problemi interni di questa squadra, ma è chiaro che le basi in C sono la corsa, la freschezza fisica e mentale, lo spogliatoio sano. 

Pertanto sareb

Alcuni cronisti, che hanno la fortuna di avere alle spalle delle testate importanti e, quindi, la possibilità di scrivere le verità che “attanagliano” il Pescara, si destreggiano, invece, tra le dichiarazioni di comodo cercando di minimizzare quello che è evidente in tutto l’ambiente: delusione e sconcerto tra i tifosi. Vi ricordiamo, infatti, che

Daniele Sebastiani: “contro il Siena in difesa eravamo in emergenza, abbiamo giocato con tre mancini, Veroli, Frascatore e Nzita, però non abbiamo quasi mai sofferto. Il centrocampo a tre dà più protezione alla retroguardia che nelle ultime settimane è stata ingiustamente criticata. Sono contento della prestazione. Peccato, potevamo portare a casa

Dopo undici giornate il Pescara è ai margini della zona play off e molto distante dal primo posto che darebbe la certezza della promozione in Serie B. Per Sebastiani la colpa è degli arbitri, e non del suo fare il mercato da commerciante senza amore per il calcio pescarese. A volte ci vuol far capire che la colpa è di qualche giocatore, e forse arr

Quando si parla con faciloneria, o per nascondere altri interessi, si dicono cose che, poi, nella realtà sono sconfessate.

Al termine del mercato Sebastiani disse: “Con i giocatori che ha questa squadra può giocare come vuole. I giocatori che ho preso possono giocare questo campionato di tacco...”

Significato di colpo di tacco: un colpo dato alla

Il Pescara, dopo dieci partite, ha segnato la bellezza di diciotto gol, miglior attacco del campionato insieme a Reggiana, Ancona per avere solo 16 punti in classifica contro i 24 della Reggiana e il 19 dell’Ancona.

L’andamento del Pescara in campionato è figlio di un mercato condotto principalmente da Sebastiani che ha operato con l’occhio rivolt

Gaetano Auteri: “Non abbiamo avuto un buon approccio, ho visto errori puerili che bisognava evitare. Di Gennaro ha fatto due-tre interventi importanti, poi ci siamo ripresi e abbiamo trovato il vantaggio. Stavamo gestendo bene la partita, ma dopo il 2-0 un altro errore di attenzione ci è costato caro. Alla fine abbiamo vinto con merito. La squadra

Per quanto riguarda la formazione, contro la Fermana, oltre al rientro del portiere titolare, poche novità. Cancellotti, Ingrosso, e Illanes potrebbero essere confermati in difesa con il possibile inserimento di Frascatore a sinistra. Zappella e Nzita sulle corsie, Pompetti e Memushaj al centro, con Diambo pronto a subentrare a gara iniziata. In at

Al Pescara, a mio avviso, mancano una precisa identità tecnica ed una capacità nel ridurre gli errori nei passaggi. Ho contato decine di errori per faciloneria, pigrizia, poca reattività. Per giocare un buon calcio ci vuole il cervello.

Senza cervello un corpo non funziona. Senza cervello una squadra non gira. In un campo di calcio domina chi atti

L’aspetto principale di una partita è la costruzione del gioco che di per sé sembra una parola semplice ed esplicativa, ma nasconde varie e molteplici problematiche in quanto, oltre la preparazione tecnica tattica e fisica, sia di notevole importanza far condividere e rendere consapevole della scelta di ciò che si va a proporre il gruppo, quindi da

Auteri, alla vigilia, recupera Pompetti che lo ringrazia con un gol di alta classe e che vale il punto in trasferta e al termine dichiara: "Abbiamo creato abbastanza, anche più dell’Entella, ma abbiamo preso due gol con difesa schierata: nel primo non siamo riusciti ad allontanare questa palla, pur essendone rientrati in possesso. Dopo il vantaggio

Manca solo il risultato da Chiavari per definire la classifica dopo l’ottavo turno. Questo calcio spezzatino ha davvero creato molto imbarazzo tra i tifosi. Questa nuova modalità di fruizione del prodotto calcio concretizzatasi con il passaggio al calcio via fibra, ha messo la parola fine ad una certa manifestazione della passione per il gioco e fa

Il nostro allenatore Auteri, considerato e giudicato da chi lo ha assunto, uno “Zeman prima maniera”, fa giocare il Pescara di solito con un 3-4-3 per passare a volte a un 3-4-1-2 e per finire ad uno giochiamo alla “rasciaciò” sparpagliando i giocatori sul campo quando, intorno al sessantacinquesimo minuto, infila tre giocatori nuovi sul campo sper

Quando il presidente parla troppo di grandi princìpi, puzza di bruciato. Perché i princìpi devono essere osservati, se ci si riesce. Ma quando si sbandierano, è bene diffidare da quel fumo di ipocrisia che copre l’arrosto: gli interessi.

La cortina fumogena è una tecnica di difesa nell'arte militare che consiste nello stendere uno schermo di fumo

L’impresa calcistica può essere funzionalmente definita come un sistema destinato alla
produzione di beni e servizi per la collettività, in cui le risorse disponibili devono essere
combinate in modo efficiente per il raggiungimento degli obiettivi prefissati che, in genere, nelle società calcistiche sono il miglioramento della categoria in cui si

Ascoltare Daniele Sebastiani e Gaetano Auteri dopo la partita si ha l’impressione di essere fuori strada, cioè di non aver capito quali sono i limiti del Pescara, illudersi di fare “di tacco” questo campionato che appare sempre più difficile nonostante il regalo del presidente Gabriele Gravina che, su richiesta pescarese, ha inserito il Pescara nel

Mentre siamo in attesa di un vero test per saggiare le reali potenzialità del Pescara, ascoltiamo Clemenza, l’autore dei due gol a Gubbio, che dice: «La partita con la Reggiana è un incrocio importantissimo. Sarà uno scontro al vertice. Arriviamo bene: pur non essendo più primi in classifica, siamo una squadra forte, però subiamo gol in maniera ing

A chi non piacerebbe rivivere nel passato almeno per un po’?    

Il passato è un sogno sfuggevole proprio come il futuro. Spesso visto come un periodo nel quale le cose andavano meglio e la vita era più semplice. Il passato ci distrae dalla verità del presente e dal dolore della realtà corrente ed è visto come qualcos

Soddisfatto in parte per il pareggio fuori casa che consente di rispettare la media inglese, purtuttavia non posso fare a meno di notare che sono troppi i gol subiti. La Reggiana ne ha subito uno, Ancona 4, Imolese 2, Siena 2, Cesena 3, Gubbio 4... il Pescara 8(!) e scrivo solo delle prime sette in classifica. Vi ricordo che per la promozione diret

Gaetano Auteri, tecnico del Pescara, dopo il pari in extremis con la Viterbese si è così espresso in maniera polemica nella conferenza stampa riportata dai canali ufficiali: "Dopo due minuti siamo passati in svantaggio su un episodio poco consistente. Con questo metro di giudizio bisognerebbe dare dieci rigori a partita. Drudi non ha fatto nessun c

Il presidente Daniele Sebastiani non vuole fermarsi. Il suo Pescara è primo in classifica dopo quattro giornate e sta riavvicinando tifosi e ambiente dopo qualche anno di polemiche e guerre fredde. Riflettendo sul recente passato Sebastiani ha detto ufficialmente: Ci siamo snaturati, prima costruivamo sempre squadre composte da giovani forti di gra

Quando il giornalismo è in mano agli ignoranti, nel senso che ignorano le cose, per mancanza di cultura giornalistica e perché legati al loro cortile avuto in comodato gratuito dal padrone della struttura, e quando devono difendere le loro posizioni che nessuno paga ma che devono finanziarsi per poterle usare e, quindi, ricattabili dal padrone che

Sul neutro di Pontedera, la squadra di Malotti, autentica rivelazione di questo inizio di stagione, è sceso in campo con lo stesso undici iniziale reduce dalla vittoria nella trasferta di Fermo e il collaudato modulo 3-5-2; dalla sua, il Pescara ha risposto con un 3-4-3, che dà la possibilità al forte reparto offensivo di esprimere tutto

Quando si incontrano amicizia e sport nasce un libro: Il libro è “Undici volte grazie” pubblicato dall’editore APE.

L’amicizia è rappresentata da Laura Bassano (la scrittrice), Anna Danesi (l’amica pallavolista) da Nicoletta Finoli e Fabrizio Petronti (titolari della Europet trasporti srl).

Questo libro è la storia di due ragazze innamorate della

In questo inizio di campionato parlano tutti di tecniche, di tattiche di previsioni sul campionato e su come per il Pescara ci sarà un solo obiettivo: tornare in Serie B.

Sebastiani da una parte dice di non pensare alle difficoltà del campionato perché ha messo su uno squadrone, mentre dall’altra dimostra di farlo tout court. Il suo ragionamento è

Il personaggio chiave di questo mio romanzo,"Percorsi obbligati" ripercorre, attraverso le esperienze della sua vita, tutto il divenire della città in cui vive e che ama: Pescara.

E in queste pagine ritrovi tanti temi di attualità che fanno riflettere e che sono alla base della vita di ognuno di noi.

Nel corso della lettura il lettore troverà que

Nel gioco del calcio la condizione nella quale viene a trovarsi un giocatore che è nella metà campo avversaria, nel momento di ricevere la palla, senza avere davanti a sé almeno due giocatori avversari (compreso il portiere).

Nell’azione del gol annullato a D’ursi il guardalinee ha ravvisato che il portatore di palla, che aveva iniziato l’azione d

Siamo in perfetta media inglese che detta vittoria in casa e pareggio fuori. Avendo vinto a Carrara possiamo somatizzare tranquillamente il pari interno.

Comunque, dal punto di vista psicologico, il pareggio in casa, contro una squadra non eccelsa, ha il sapore della sconfitta. Infatti il Pescara, di fatto, ha perso i due punti “inglesi” guadagnat

“In Italia il furbo è sempre in un posto che si è meritato non per le sue capacità, ma per la sua abilità a fingere di averle.”

Il furbo, inoltre, dice di sé qualcosa che sa di essere falso, ma lo dice tanto spesso e lo fa ripetere tante volte dai suoi servitorelli che finisce con il crederci e di trovare altri che cominciano a credergli.

È innegabile che ricevere critiche positive fa piacere: elogi, promozioni, premi ci dicono che stiamo andando nella direzione giusta, aumentano l’autostima e la fiducia in noi stessi.

Ma che cosa succede quando le critiche sono negative?

La maggior parte di noi tende a non apprezzare i feedback negativi eppure tanto dalle critiche positive, quant

Siamo primi, sei punti in due partite, a questo punto non conta tanto giocare bene quanto vincere, se vinci non ti importa se giochi male. Se i tifosi accettano questa filosofia non possono che essere soddisfatti e felici. Analizzando, però, la partita di Carrara siamo d’accordo con Auteri che con molta onestà critica dice: "Complessivamente la vit

L’intelligenza artificiale sta cambiando e rimodellando le società, non solo quelle sportive.

Presto le organizzazioni saranno costruite sull’intelligenza artificiale, ma gli algoritmi già oggi sono entrati prepotentemente nella nostra quotidianità.

I più “datati” ricorderanno che la domenica pomeriggio, spesso, si passava con la radiolina appogg

In questi giorni il presidente e i suoi poche estimatori sono in fase di esaltazione per il mercato fatto. Per quanto riguarda le entrate, i biancazzurri hanno riportato in Abruzzo Clemenza e Balzano. Inoltre sono stati presi Rizzo dalla Triestina, Lamanna (svincolato) e Rauti dal Torino, quest'ultimo in prestito, e dal Benevento sono arrivati i gi

Sperare. Sperare sempre. Anche quando può sembrare sconsiderato e irragionevole. Sperare mentre intorno ci sono situazioni dubbiose.

 La speranza è l’attesa fiduciosa, più o meno giustificata, di un evento gradito o favorevole. Sempre in senso soggettivo, aspirazione a un vago avvenire di bene o di felicità, atteggiamento baldanzoso nei

Quando leggo alcune critiche da parte dei tifosi, che non sanno accettare e capire la critica dei giornalisti, non me la prendo con loro ma con i giornalisti aggreppiati che hanno diseducato e disinformato i tifosi stessi.  

Quando una tifosa, leggendo la mia critica corretta e fatta asetticamente da professionista, mi dice che mi rode la vit

Intanto mettiamo i tre punti in cascina che saranno utilissimi ai fini della classifica e del campionato ma non illudiamoci e non si faccia l’errore di non vedere i difetti di una partita solo perché al 91’ è arrivata la vittoria.

Ho visto nei 93 minuti di gioco molta approssimazione tecnica e tattica. Ho visto un Ancona, che alla vigilai era cons

UNA PAGINA DEL MIO NUOVO ROMANZO DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE: PERCORSI OBBLIGATI

...Detto questo, in modo spontaneo mi sorgeva la domanda: esiste l’anima? E ancora una volta mi rivolsi ai miei amati libri.

L’idea che l’anima esista si deve alla convinzione che vi sia un continuum, una vita, dopo la morte. Si ritiene, inoltre, che l’anima sia una gu

È un dato di fatto, basta leggere le cronache sportive per stilare un lungo elenco di giocatori che rifiutano il trasferimento a Pescara che, solo pochi anni fa era una meta ambitissima.

Sono bastati pochi anni al mercante Sebastiani per far diventare Pescara una città di frontiera, calcisticamente parlando.

La provocazione sarebbe una class acti

Fa la corsa o la passeggiata? La domanda è d’obbligo per capire dove si vuole arrivare. Correre è un’attività con un rischio di infortuni piuttosto elevato; ogni volta che si appoggia il piede, dopo una piccolissima fase di volo in cui entrambi i piedi non toccano il suolo, il nostro corpo deve attutire il carico stressando in questo

... Mi feci un’idea che gran parte dell’atteggiamento nei confronti di queste situazioni dipendessero dal cervello che ha un potere immenso. Le scienze si interrogano sul funzionamento del cervello. Ma la scienza non fa altro che confermare il potere straordinario del cervello. 

La mente non è cervello, il cervello è materia, mentre la mente

Se Dio c'è, e se è buono, come mai c'è il male?”

Questa è da sempre la domanda che si fanno gli uomini, colti e incolti, e che maggiormente mette alla prova la fede. Parrebbe un paradosso, e molti ne traggono la conclusione o che Dio non c'è, o che non è buono, essendo in tutt'altre faccende affaccendato che non il bene degli uomini. Eppure, se Di

Il professionismo è il gradino finale di anni di sogni, di sudate, di infangate su campi impresentabili. Tutti partono da spogliatoi freddi, con cinque minuti di acqua calda intermittente... Poi arriva la chance. Il provino. La grande squadra. Poi accade che tante giovani promesse si perdano per strada. Ho fatto questa mia riflessione perché, mentr

Sono migliaia i tifosi dei club abbonati allo stadio, che potrebbero non riavere mai indietro i soldi per le gare che non hanno visto, perché disputate a porte chiuse. Sono poche le società sia di A e sia di B che hanno dato garanzie di rimborsare i propri tifosi con modalità da chiarire. Tutti gli altri emetteranno (o hanno già emesso) un voucher

L’operatore di mercato Giocondo Martorelli ha denunciato: “È una situazione che si verifica ogni anno. Non c’è mai la volontà di fare le cose in un certo modo. Da anni si cerca di cambiare le regole e poi succedono sempre queste cose. Le società sono patrimonio anche dei tifosi. Ci sono avventurieri che le fanno scomparire. Dovrebbe esserci un magg

I tifosi sono clienti paganti per i quali i club sportivi devono pianificare campagne di comunicazione e marketing ad hoc. Il loro coinvolgimento è fondamentale e, trattandosi di sport, una passione, deve essere prima di tutto un coinvolgimento emotivo. Si parla quindi di strategie di marketing relazionale.   

Gli eventi sportivi sono or

Sta per iniziare il torneo e siamo ancora incompleti. Ma non c’è probl3ema. Il mercato finirà tra quindici giorni circa e c’è tutto il tempo per trasformare di fatto tutta la rosa attuale. L’importante è che la “trasformazione” sia in positivo. I dirigenti del Pescara e gli stessi tecnici, nelle varie dichiarazioni a mezzo stampa di regime, ci hann

Ho un amico, Tonino “Fiat” D’Onofrio, con cui la mattina, al Bar Napoli, consumo la colazione insieme a mia figlia Annagioia, divenuta di fatto il “bastone” della mia vecchiaia, e poi divaghiamo parlando di sport e, quest’oggi, abbiamo toccato il tema dei miti infranti del calcio.

Uno riguarda il gioco.

Si gioca meglio e di più oggi o ieri?

Per motivi professionali, nonostante il caldo proposto da Lucifero, riesco a farmi forza e a seguire ciò che dicono l’allenatore Gaetano Auteri e il direttore sportivo Luca Matteassi. Quando l’uno dice io ascolto o sento, sulla base delle cose espresse e dei toni usati.

Sentire, significa usare i sensi, l'udito, per percepire dei suoni. Sentire è

Milano Finanza certifica che la nostra serie A si è rivelata il terzo settore industriale in Italia. Il conto valore degli asset acquistati (i cartellini dei calciatori) è risultato inferiore soltanto a quello degli Enti Pubblici   e istituzioni finanziarie. Uguale importanza ha il calcio nel resto dell’Europa.  Si ha così la co

Sono dieci anni e poco più che ascolto le “omelie” offertemi anche con diversi replay da parte della stampa “collegata” se non proprio collusa con il presidente Sebastiani noto, nell’ambiente dei tifosi pescaresi, come Pinocchio, e queste omelie sono condite di bugie di diversa fattura ma, comunque, sempre bugie.

Le dice parlando dei bilanci; le d

Lei, Sebastiani, possiede tutti gli strumenti e i mezzi per poter fare ciò che vuole della Pescara calcio. E spesso lo fa! Ma per i suoi personali interessi.

 Scaricando le sue responsabilità su chi non la pensa come lei (e la sua larga cerchia di vassalli, valvassini e valvassori) è esercizio di bassa amministrazione.

Si assuma le sue respo

Essendo datato (81 anni compiuti a marzo) ricordo tante espressioni del tifo biancazzurro. Mi entusiasmavo sugli spalti del Rampigna al tifo ritmato battendo i piedi sulla panche di legno con il tempo dettato da Gigino Grilli, detto Becco giallo, allora capo indiscusso dei tifosi. Ricordo ancora Melatti, che era solito fare il giro del campo, bianc

Studiando le tecniche di mercato poste in essere da Sebastiani che vive sulla regola vendere bene ed acquistare a poco, e rileggendo alcune pagine del calcio di una volta, mi sono reso conto che nulla è cambiato: Sebastiani non fa che seguire le orme di chi l’ha preceduto negli anni del primo Novecento. È stato solo in questi ultimi cinquant’anni c

È una frase che ogni tanto sento dire da qualche beota del calcio nostrano: Meno male che c’è sebastiani. Ridere fa bene alla salute. Secondo uno studio recente la risata ha un effetto positivo sul sistema cardiocircolatorio. I benefici che si possono trarre da una risata sono tantissimi, sia in ambito psicologico, sia fisico. Nella seconda metà de

Troppi presidenti, e quello pescarese in particolare, da alcuni anni non fanno altro che dar vita a delle giostre per camuffare i loro reali interessi facendo credere di agire in favore del calcio che rappresentano ma che, in definitiva, non fanno altro che raschiare il fondo del barile facendo cassa e prendendo per i fondelli i tifosi con l’aiuto

Luca Matteassi di Grosseto, classe 1979, dopo una carriera da centrocampista esterno con le maglie di: Piacenza, Albinoleffe, Brescello, Verona, La Spezia, Novara, Pro Vercelli, Pro Piacenza, Fidenza e Rimini ha cominciato l’esperienza da direttore sportivo a Piacenza dove è rimasto per tre stagioni dal 2017 al 2020 per poi passare al Modena nella

Come mio solito, ho rivisto con calma la mia registrazione della partita Pescara Spoltore e ho avuto strane sensazioni. Di solito, quando si ha come avversaria una squadra più debole, il modulo di gioco della squadra più forte non subisce alterazioni nel corso della gara proprio perché la maggiore capacità di gioco offre tali garanzie di controllo

Ho letto ed ascoltato dei commenti del dopo partita Pescara Spoltore, dico Spoltore, non una formazione di Serie C sullo stesso livello del Pescara di oggi, e sono rimasto “abbagliato” dalla prosa dei nostri giornalisti che, per una partita che vale poco più di un allenamento precampionato, hanno usato un linguaggio epico-folcloristico, amante dell

Entro la giornata di sabato le società bocciate dalla Covisoc e dal Consiglio Federale hanno presentato il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI per sovvertire il verdetto e ultimare la propria iscrizione ai campionati per la stagione 2021/2022. In ballo ci sono il Chievo in Serie B e Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese in Serie

Chissà perché, ogni volta che parla si fa un autogol. A precisa domanda sui suoi errori che hanno portato il Pescara in Serie C ha detto:

“Alla piazza dico di cancellare quello che è successo. Abbiamo fatto talmente tanti errori che l’unica soluzione è cancellare tutto. Ripartiamo con slancio ed entusiasmo.”

Quindi, tutti hanno fatto tanti errori

Giorgio Repetto non è più un dirigente del Pescara. Il suo contratto è scaduto il 30 giugno e non è stato rinnovato. Dai canali ufficiali della società, nemmeno un saluto, un ringraziamento, una frase di circostanza per chiudere un'avventura iniziata addirittura nell'estate del 1975.  Si chiude l'era di Giorgio Repetto, l'uomo delle prime due

Il presidente Sebastiani ha scelto il tecnico Gaetano Auteri che sarà il nuovo allenatore del Pescara.     Il 59enne Auteri, che si sta liberando dal Bari con cui è ancora sotto contratto fino al 2022, sarebbe il nome scelto dalla società per giocare una serie C d'avanguardia nella prossima stagione. Il tecnico ha chiuso la stag

Sebastiani senza filtro: "Qui sembra che non si sia fatto nulla in questi anni, ma la Primavera che vince campionato e Supercoppa fa parte del nostro lavoro. Ragazzi che rappresentano il patrimonio del club. Dopo i successi della Primavera, rinnovo assicurato per Geria: Certo, sarà ancora con noi. È stato una bellissima scoperta, ringrazio Oddo che

Mario Perrotti è un fotografo romano, di origini aquilane che ha già dato alle stampe con successo alcuni suoi lavori con Ape Editore.

Ricordiamo alcuni titoli: Ricordi di vita vissuta, L’Aquila come te ... si rialza in volo ed ora l’estensione del me.

Nel primo volume l’Autore Mario Perrotti ci offre uno spaccato di vita agreste in un ambiente q

Dice Sebastiani in risposta al comunicato dei Rangers: “Accetto la loro arrabbiatura e anche l’invito a farmi da parte; poi, però, questa gente dovrebbe assumersi la responsabilità sul futuro del club e portare un acquirente: posso andarmene subito, visto che mi considerano il peggiore presidente della storia, anche se la storia dice altro. Inoltre

In un primo momento, quando hai preso i soldi e sei scappato come un ladro, ho provato una forte irritazione, soprattutto perché, per un fatto intercorso tra noi due, e che poteva essere sistemato in vario modo, perché ero ben conscio dei tuoi problemi, come tu lo eri stato in passato per i miei, hai voluto coinvolgere tua sorella la quale, nulla s

Duro il commento dei Rangers1976 contro Sebastiani. Tra l’altro viene chiesto esplicitamente che lasci e vada via. Capisco, da vecchio sportivo, l’ira dei ragazzi che vorrebbero avere la forza di liberarsi di questo “signore”, ma non sono i comunicati, per quanto duri, a farlo desistere dal continuare a fare i suoi giochetti finanziari.

Ricordo, a

Nel “Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa c’è una verità: tutto cambia perché nulla cambi. Ossia: se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com’è; se tutto rimane com’è, tutto può cambiare interiormente.

Daniele Sebastiani vuole che le cose stiano sempre solo e soltanto sotto il suo controllo. Per i giornalisti sta studiando le situazioni, per i t

Le critiche, poche per la verità, rivolte a Sebastiani per la retrocessione del Pescara in Serie C, non hanno sortito alcun effetto pratico. Il dottore in scienze calcistiche (omaggio pagato dell’Istituto Pegaso) continua imperterrito a fare i suoi comodi con il Delfino 1936.

Dopo i tanti soldi incamerati e ben sistemati in banche estere (Dubai do

Leggo e ascolto commenti duri dei tifosi, e non poteva essere altrimenti, considerando lo shock subito perché, anche se per tutto il torneo il Pescara è stato sempre tra le ultime, un pizzico di speranza, nell’intimo del cuore, ogni tifoso lo aveva cullato.

Una brutta retrocessione arrivata dopo che nel girone di andata il Pescara aveva fatto sedi

 

 Il Pescara, con un piede in C già alla vigilia della gara con la Reggiana, riesce a vincere 1-0 grazie alla prima rete di Capone in questo campionato. Una partita dai contenuti soliti, cambia solo il risultato favorito da un palo colpito dagli ospiti che, pure, poco hanno fatto per meritare un risultato positivo. Come dire che le due

DOPO LA “TRAGNATA” UN RIVITALIZZANTE BAGNO SCHIUMA “GRAVINA”

Invece di perdere il mio tempo a seguire le elucubrazioni dell’ineffabile Ferguson dei colli o le scuse presentate dai suoi vari collaboratori, ma non le sue che, pure, è il solo e principale colpevole di ciò che il Pescara ha subito in questi ultimi tre anni, ho riflettuto sulla possibi

CHIACCHIERE E TABACCHIERE DI LEGNO

IL BANCO DI NAPOLI NON L’IMPEGNA

“Chiacchiere e tabacchiere di legno il banco di Napoli non l’impegna”. Un antico proverbio colmo di saggezza, come tante cose del nostro popolo di quando era un popolo libero, autonomo e non vessato e asservito contro i suoi voleri.  

E quale metafora o allegoria, che dir s

Una volta Armando Caldora, dopo un pareggio del Pescara, mi disse: “Un passeggino (ndc: un pareggio o per meglio dire un passettino) per volta e arriveremo alla vetta” e così fu.

Quest’anno, invece, un “passeggino” alla volta ci porterà a subire una penosa umiliazione. Colpa di una rosa costruita non secondo esigenze tecniche ma, come ben sapete,

BUONA PASQUA A STEFANIA E CARLO Pur essendo rimasto colpito dalla cattiveria di Carlo Ariosto che mi nega il prestito fattogli tra maggio e luglio del 2020, pur essendo rimasto sorpreso dalla cattiveria e dall’arroganza della sorella Stefania che, prima aveva preso posizione per dirimere la querelle e poi ha deciso di lavarsene le mani puntando sul

Carlo Ariosto e la sorella Stefania, arcinoti per le loro caratteristiche, per non pagare il debito cominciano a sbroccare minacciando a destra e a manca, quando sarebbe molto più semplice pagare o chiedere di farlo in più rate.

Carlo, che probabilmente, succubo della sorella non ha saputo spiegare come e perché si è trovato in queste difficoltà,

A distanza di un anno da un prestito fattogli avere e mai restituito, invece di pagare come mi aveva promesso, la signora Stefania Ariosto, sorella del mio debitore Carlo Ariosto, minaccia di denunciare per usura me e mia figlia che mi ha anticipato i soldi per riavere l’assegno inesigibile firmato da Carlo, affermando anche, nella telefonata minac

Il 26 marzo mio compleanno, ottantuno gli anni raggiunti, tante esperienze di vario genere, alcune per mia colpa altre per atteggiamenti negativi altrui, comunque una vita che mi ha soddisfatto perché, finora, ho potuto fare il lavoro che più mi piaceva: il giornalista e lo scrittore.

La mia professionalità, e la mia disponibilità verso gli amici

Quando si dice tempismo perfetto. Ci sono situazioni davvero entusiasmanti; altre simpatiche e divertenti; in altre situazioni si entra in una fase di sogno. E quando c’è di mezzo la fotocamera, tutto viene immortalato. E quando il fotografo, come Mario Perrotti, entra in una sorta di fantasia creativa,  accade qualcosa di straordinario: un’im

Sebastiani, mentre cerca di addormentare ancora di più la tifoseria biancazzurra facendo parlare di squadra viva e di possibilità ancora aperte di salvezza, sostenuto dalla solita armata di reggitori di microfono, prepara la sua personale via di salvezza.

In primis, al di fuori del calcio ma con i soldi del calcio, ha in essere alcune attività che

Già prima della partita, guardando la scritta Città di Pescara, si aveva il segno della sconfitta della gestione di Sebastiani. Tutte le altre città, hanno sempre proposto delle scritte ineccepibili, curate e dignitose dal punto di vista grafico, a Pescara, invece, il segno dell’abbandono, del mancato rispetto anche per il nome della città.

Mi

Quando per strada qualcuno vedeva una persona con un atteggiamento inusuale o sospetto si gridava "dagli all'untore" trasformando la vicenda in una caccia alle streghe indiscriminata. Ora viene utilizzata per indicare che pur di trovare un colpevole si accusa qualcuno indiscriminatamente, senza prove.

Oggi, alcuni tifosi, di scarsa intelligenza, g

Prima di Cittadella molti hanno scritto e detto che il Pescara era ad un passo dalla Serie C suscitando le ire dei tifosi più accesi che li hanno prontamente definiti gufi.

Questa stupida espressione usata tra i tifosi nasce dal fatto che il gufo è considerato dai tempi antichi un animale carico di un certo lato arcano e misterioso e, nell’immagin

Roberto Breda: “Col passare dei minuti ci siamo sciolti. Mi è piaciuto l’atteggiamento. Bene sul piano dell’interpretazione. Abbiamo anche provato a vincerla. Forse ho peccato di presunzione e superficialità. Cambiare sistema di gioco dall’oggi al domani è stato un errore. La difesa a 4 richiede tempo. Ho sbagliato a cambiare molto nelle ultime par

Leggo, ascolto, rifletto, deduco e mi chiedo: Ma è tutta colpa del mercante?

Moltissimi, in questi giorni, stanno leggendo il mio nuovo libro “Sebastiani raccontato da Gianni Lussoso” e sanno bene le motivazioni che hanno portato De Cecco a lasciare, i motivi della diatriba con Iannascoli, la reale situazione del Poggio degli ulivi (chiamato oggi,

Sebastiani, dopo Salerno, si è ritrovato di fronte al risultato del suo operato di mercante calcistico. In tempi lontani, quando avrebbe potuto rimediare concretamente, con molti servizi l’ho messo dinanzi alle sue responsabilità di scelte di mercato fatte non per esigenze tecniche ma per sua convenienze personali di affarista del calcio-

Ora ha p

 

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha parlato di cosa accadrà dopo il 6 gennaio: "Nessuna apertura degli stadi dopo il 6 gennaio."

Intanto Inizia il mercato di gennaio, la cosiddetta sessione di riparazione. Per il Pescara priorità a un attaccante, senza escludere che gli innesti nel reparto offensivo siano addirittura due (da con

Mauro Balata, presidente della Lega di Serie B, ha detto: “La crisi del sistema calcistico? Stiamo cercando di far comprendere a chi di dovere che avremo bisogno di un po’ di sostegno per tenere in piedi questo sistema economico che dà da lavorare a tantissime famiglie. In una crisi devastante come quello attuale, non si possono fare distinzioni, t

Signor sindaco Masci, Lei ha avallato molte operazioni fantasiose di Sebastiani che sta portando con il suo atteggiamento che punisce oltre ogni misura accettabile le esigenze sportive di Pescara, ed ora, prima che accada l’irreparabile, Lei deve intervenire e richiamare concretamente Sebastiani a curare e difendere non solo i suoi personali intere

Tre risultati positivi di fila fanno sognare i tifosi, e alcuni, presi da troppa euforia, cominciano a parlare di rilancio definitivo e di traguardi che solo tre settimane fa apparivano assurdi.

È ben vero che il Pescara di Breda sta facendo meglio di quello di Oddo e la classifica è migliorata ma non in maniera così definitiva da far credere in u

 

Finalmente si è visto il Pescara che i tifosi volevano. Una partita gagliarda con ottime fasi di gioco e alcune lacune tecniche e tattica che devono essere analizzata e superate.

Il gioco espresso dalla formazione di Breda è molto diverso da quello recente di Oddo che privilegiava il tiki taka per fare possesso di palla che, alla fine, ris

CHI SI CONTENTA GODE

Il presidente della Lega serie B. Mauro Balata, ha convocato l'assemblea per il 7 gennaio prossimo a Milano per l'elezione del presidente, del consiglio direttivo, del presidente e dei componenti del collegio dei revisori. L'assemblea, rende noto la Lega B, si svolgerà in videoconferenza e i candidati all'elezione di president

Nei giorni scorsi il Ferguson collinare, convinto sempre più di essere stato insignito di una laurea in scienze calcistiche, ha espresso questo lapidario pensiero attraverso la sua televisione di riferimento che non ha ancora capito che per fare un servizio pubblico si commentano i fatti secondo verità e non facendo da ufficio stampa del presidente

Se il problema era Oddo, lo avete risolto. Dopo la prova di Ascoli c’è solo da dare continuità al gioco e ai risultati. Ora ci sono Vicenza, Pisa, Monza e Brescia di cui tre sono in casa. Quale migliore occasione per far credere davvero in una svolta che era attesa e sperata da tutta la tifoseria.

In pochi giorni Breda non poteva cambiare il volto

Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia non sa quel che trova. Non c’è dubbio che se si intraprende una nuova strada non si può sapere con certezza a che cosa si vada incontro. Ma la soluzione che questo detto intimidatorio sembra suggerire, non abbandonare mai le vecchie strade, impedirebbe ogni progresso.

Quindi il president

Per ora i tifosi del Pescara possono alimentare solo la speranza che Breda riesca dove non è riuscito Oddo.

L’allenatore esonerato ha chiaramente detto di non aver avuto mai la possibilità di schierare la formazione che aveva in mente a causa dei troppi infortuni, dei troppo giocatori arrivati fuori forma, e delle tante incognite rappresentate dai

È domenica. Sono solo con la mia cucciolotta di quattro mesi Maggy che mi fa una compagnia totale e affettuosa. Se vuoi sentirti amato davvero, adotta un cane, nulla di più vero. Devo ancora somatizzare la sconfitta in casa del Pescara con il Pordenone. Ho voglia di amicizia e di affetto e chiamo il mio ultimo figlio della numerosa nidiata, Vincenz

La caccia l colpevole è aperta. Ora che la classifica con i suoi aridi numeri ha conclamato il flop della gestione di questo inizio di stagione, in linea con il detto anno bisesto anno maledetto, nessuno ricorda che al termine del mercato avevano osannato la genialità del mercante pescarese che era riuscito ancora una volta a vendere i migliori, a

Osservo il mio mondo sportivo calcistico con l’occhio del cronista e noto che sia il presidente Sebastiani e sia il tifoso medio stanno allerta, in. attesa di qualcosa che dovrà accadere, di cui si teme il risultato, ma di cui non si sa spiegare i contorni, né capire il perché il temuto debba accadere per forza.

Sia Il Ferguson collinare e sia il

Era arrivato al suono delle fanfare e, parlando da presidente, pur non avendo nessun accordo scritto, almeno per quanto affermato da Sebastiani, aveva assicurato che la chiusura delle trattative, prevista in un primo momento per il 31 dicembre, ci sarebbe stata entro e non oltre il 26 di novembre.

Ci siamo, ma la fanfara è spenta e non si sa più n

Il presidente Sebastiani, nel corso di una intervista dopo la sconfitta di Ferrara con la Spal, ha chiesto espressamente, con la sua solita grazia dialettica, al suo interlocutore che non ha risposto, “Che cazzo è questo giropalla?”

Probabilmente, siccome la domanda se la saranno posta, forse, anche dei tifosi, cerco in poche parole semplici di sp

Sto ricevendo messaggi e inviti a picchiare duro sul presidente Sebastiani e sulla sua infelice gestione. E questo solo perché i numeri, in maniera impietosa, stanno confermando ciò che ho scritto nei mesi passati quando, evidenziando acquisti poco oculati, l’inserimento nella rosa di giocatori non necessari al progetto tecnico ma solo a far fare g

 

I tifosi del Pescara, quelli organizzati, hanno festeggiato i 40 anni della loro nascita come Club di riferimento di tutto il mondo calcistico pescarese.

Frastornati dalle dichiarazioni di vario genere, arrivate da più parti, si sono trovati sicuramente a disagio non sapendo quali pieghe avrebbero preso le vicende calcistiche della società

Alcuni amano correre dietro il vento e fare consumo di parole. In questi giorni si è fatto un gran parare di Pavanati e del suo interesse ad acquisire il Delfino Pescara 1936 e in più di una occasione ha parlato come fosse già il “presidente” del Delfino.

Vorrei ricordare che un contratto di vendita presuppone che vi sia sempre un venditore obblig

La settimana prossima Pavanati potrebbe anche tornare in città per accelerare. Con lui, anche il suo possibile rappresentante nella futura dirigenza, l'ex arbitro Roberto Civitarese, nato a Lodi ma originario di Tollo.

La volontà di accorciare i tempi sarebbe dovuta al desiderio di entrare prima del mercato di gennaio. Pavanati e i suoi uomin

Ripresa dei lavori per il Pescara al Delfino Training Center in vista della settimana di stop Campionato. C’è bisogno di tanto lavoro fisico e tecnico per i biancazzurri. Durante la sosta Oddo deve cercare di migliorare la squadra su tanti aspetti, anche mentali. Nel calcio di oggi va tutto veloce perché si gioca ogni settimana e non

Durante la sosta del campionato potrebbe arrivare il passaggio di proprietà in casa Pescara. La trattativa fra Sebastiani e il gruppo potrebbe entrare nel rettilineo finale che porterebbe alla conclusione finale nel corso della prossima settimana.

I nuovi acquirenti infatti (di cui in verità non si sa nulla) stanno cercando di stringere i tempi, t

 

Quotidianamente mi reco allo stabilimento Plinius per ricreare il mio spirito con la vista del mare e respirando iodio e per far sgambettare la mia cagnolina Maggy.

Da qualche settimana mi diverto ad osservare al lavoro degli atleti che lavorano sulla pista del campo da tennis.

Incuriosito, ho chiesto come mai lavorassero in quella sede:

La comunicazione, parola ignota per gli ignoranti (in quanto ignorano) della Pescara calcio. La comunicazione ha assunto un ruolo di grande importanza in cui essa riesce a favorire il rapporto con il pubblico e diventa leva fondamentale per lo sviluppo dell’attività di impresa.

La cultura della comunicazione all’interno delle società calcistiche è

Quanto consumo di parole. Sebastiani: “Una partita molto brutta, evidentemente c’è qualche problema da risolvere in fretta. La preoccupazione è per l’atteggiamento remissivo. Sono stati fatti errori grossolani contro una squadra che ti mette subito in difficoltà. Credo che sia un problema di squadra, bisognerà cercare i motivi.”

O

Il Tribunale dell’Aquila ha accolto tutte le istanze presentate dal socio del Delfino1936 ed ex AD Danilo Iannascoli e ha dichiarato il bilancio del 30 giugno 2016 della società “Redatto in maniera non conforme ai precetti normativi e quindi di per sé illecito.”

Il Tribunale dell’Aquila ha dichiarato la nullità della deliberazione assunta dall’Ass

Paura e capacità ridotte stanno minando tutto l’ambiente calcistico pescarese. Ora tutti a sparare addosso alla Croce Rossa. Quando era il momento di far aprire gli occhi al mercante che pensava solo a monetizzare con cessioni assurde e con prestiti pilotati, i cronisti locali esaltavano le genialità del Ferguson dei colli dando voti alti e inneggi

Si cominciano a notare gli errori del mercato: In difesa non ci sono alternative valide nuove con Antei arrivato malandato. In avanti, con l’infortunio di Ceter e Asencio non in condizioni fisiche accettabili, bisogna inventarsi un attacco on Bocic che non è un centrale ma un esterno offensivo.

Per le prossime tre gare, avrebbe dovuto essere come

Una difesa da ridisegnare. Oddo, senza Bellanova (in isolamento dopo la positività al Covid) e Antei (alle prese con il recupero dall’infortunio), ha due strade da percorrere sabato contro l’Empoli (ore 16). Partire con la linea a tre, con Drudi, Bocchetti e Jaroszynski, con Maistro e Masciangelo come quinti larghi sulle fasce. Oppure rilanciare Ba

Incontratici a pranzo era naturale che con Carlo si parlasse di calcio, essendo lui il figlio di un campione della Strapaesana pescarese, ma anche, e soprattutto di bicicletta, essendo lui un appassionato cicloamatore.

Carlo, con parole semplici ma appassionate mi ha descritto quale può essere il legame che unisce il ciclista alla sua bicicletta c

Si ha la netta impressione che Sebastiani, tutto preso dalla sua enorme convinzione di avere doti superiori anche come tecnico del calcio, di possedere doti taumaturgiche che lo elevano al di sopra di tutti, si diverte a prendere in giro tutta una città che lo ha visto, in verità, partire quasi da zero, aiutato da amici importanti e traditi strada

Premetto che questo articolo è frutto di una pura invenzione. Una sorta di calembour, un gioco di parole, un modo fantasioso per dire alcune cose che non possono essere dette ufficialmente e ho immaginato di essere seduto attorno ad un tavolo a cena con Sebastiani, Iannascoli, De Cecco e Olivieri.

Una buona cena presuppone, naturalmente, una buona

Il calcio italiano corre ai ripari contro il Covid-19. Si va verso l’allargamento delle liste per le squadre di Serie A e Serie B a 30 calciatori.

Una proposta al vaglio degli organi competenti, la sensazione è che si vada in questa direzione.  

C’è voglia di continuare il campionato. E l’idea di allargare le liste piace non poco ai piani al

Tutti i tecnici intervistati hanno preventivato un grosso campionato del Pescara, affermando che ha una rosa da play off e che ci sono nel suo interno dei calciatori di grande spessore tecnico.

Sarà che nei miei commenti da giornalista professionista non debbo “ossequiare” nessuno e, pertanto, valuto i giocatori, e le loro disponibilità, ruolo per

Prima di parlare del Pescara, approfittando di questa pausa del torneo, faccio una brevissima riflessione sul calcio attuale: Si sta riscoprendo l’importanza dei giocatori e il vero ruolo dell’allenatore. Si sta capendo, per fortuna, che il calcio non può essere quello del Barcellona e del suo tiki taka possibile solo con giocatori dal piede finiss

Ultime ore di mercato, ultime possibilità per il Pescara di andare a rinforzare in quei reparti dove ci sono maggiori problemi. I nomi in ballo sono tanti.

Inutile nascondersi dietro un dito, le prime partite hanno fatto capire che Bellanova è ancora immaturo, Jaroszynski in ritardo di preparazione, Omeonga immaturo, Galano se gioca lontano dalla

Ci sono volute tre gare (una di Coppa contro una squadra di quarta serie e due di campionato) per far capire, anche ai sostenitori d’ufficio, che il mercato operato da Sebastiani, con la passiva partecipazione di Bocchetti, era fallimentare: giocatori presi con il compito di risistemarli fisicamente, giovani imberbi, di sicuro avvenire ma di scarso

 

Ieri osannatori, oggi ipercritici. È vero che l’obiettività assoluta non esiste, ma è un traguardo cui tendere. I cronisti sono stati definiti da Umberto Eco storici del presente o dell’istante: avere equilibrio può essere d’ausilio in un lavoro delicatissimo al servizio dei padroni dei giornali, i lettori. Personalmente sono un giornalista

Utilissimo il turno di Coppa Italia con il Notaresco per fare altre prove di gioco. Anche se i nostri avversari sono stati capaci di eliminare il Catania non dovrebbero rappresentare un grosso ostacolo per il Pescara che potrà fare ulteriori esperimenti sia tattici che di utilizzazione di giocatori appena arrivati.

Si è ripresa la preparazione: Sc

Il pareggio è spesso solo un compromesso. Nessuno dei due contendenti è soddisfatto, come nessuno è completamente rattristato. Se in tanti sport il pareggio è contemplabile, nella vita non succede praticamente mai.
Se ci si pensa attentamente, in qualsiasi transazione, in qualsiasi compromesso tra uomini, non vi è mai perfetto equilibrio. C’è semp

Con Monza Spal comincia la B e domani, ore 14 Pescara Chievo Verona.

Essere di serie B è sempre stato considerato uno status sbagliato, il senso dell’inadeguatezza in qualsiasi campo della vita e del lavoro. Per il calcio essere di serie B ha avuto il peso di una condanna, per i giocatori che vivevano il declassamento professionale come lo sprofon

Il lavoro di critica giornalistico tradizionale ha indotto alcuni tifosi che, presi dal tifo non vogliono ragionare, a pensare che anche un piccolo disaccordo espresso con decisione possa far male alla società amata.

Questa paura ha prodotto culture organizzative dominate da quello si potrebbe chiamare “accordo violento”, accompagnato solitamente

Il lavoro di critica giornalistico tradizionale ha indotto alcuni tifosi che, presi dal tifo non vogliono ragionare, a pensare che anche un piccolo disaccordo espresso con decisione possa far male alla società amata.

Questa paura ha prodotto culture organizzative dominate da quello si potrebbe chiamare “accordo violento”, accompagnato solitamente

Pazza, imprevedibile, mai scontata. Anche questa sarà una Serie B elettrizzante.

La geografia premia ancora una volta il Veneto, regione rappresentata da ben quattro squadre (Chievo Verona, Venezia, Vicenza e Cittadella), ma si fanno valere anche Lombardia (con Brescia, Cremonese e Monza), Calabria (Cosenza e Reggina), Emilia-Romagna (Reggiana e S

Pazza, imprevedibile, mai scontata. Anche questa sarà una Serie B elettrizzante.

La geografia premia ancora una volta il Veneto, regione rappresentata da ben quattro squadre (Chievo Verona, Venezia, Vicenza e Cittadella), ma si fanno valere anche Lombardia (con Brescia, Cremonese e Monza), Calabria (Cosenza e Reggina), Emilia-Romagna (Reggiana e S

Pazza, imprevedibile, mai scontata. Anche questa sarà una Serie B elettrizzante.

La geografia premia ancora una volta il Veneto, regione rappresentata da ben quattro squadre (Chievo Verona, Venezia, Vicenza e Cittadella), ma si fanno valere anche Lombardia (con Brescia, Cremonese e Monza), Calabria (Cosenza e Reggina), Emilia-Romagna (Reggiana e S

Comincio a pensare seriamente che il Pescara lotterà per la promozione in Serie A. Leggendo i resoconti dei vari “addetti stampa” alla corte del Ferguson dei colli si ha la certezza che tutti i giocatori acquistati o presi in prestito dal Pescara siano dei fulmini di guerra che faranno sventolare al vento le nostre bandiere biancazzurre.

Non trovi

Sei giorni all’inizio del campionato. Il Pescara va delineandosi anche se Oddo, per essere veramente soddisfatto, aspetta un difensore centrale e un attaccante “maturo” per la B.

Il Pescara monitora la situazione Dionisi: c’è già un accordo con l’attaccante del Frosinone, che però deve trovare un accordo economico con i ciociari prima di liberarsi

Inutile nascondersi dietro un dito: al Pescara servono rinforzi in difesa e in attacco.

I biancazzurri hanno perso 4 a 0 nel primo test della nuova stagione, ma hanno fatto intravedere per quasi un’ora primi scorci di un buon calcio e di una possibile nuova era tecnica. Senza Memushaj e Bunino rimasti a casa per proseguire la riabilitazione, e Ric

Il Pescara gioca oggi a Napoli un’amichevole di scarso valore per la preparazione al campionato. La squadra è incompleta e i “vecchi” hanno bisogno di una adeguata preparazione con ritmi giusti per arrivare pronti alla gara di esordio con il Chievo.

Poi ci sarà anche quello con la Ternana e, a mio modo di vedere, anch’esso di scarso valore.

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Il presidente della Lega B Mauro Balata ha parlato anche del tema della riapertura, quantomeno parziale, degli stadi promettendo battaglia: "La B è il campionato della gente, in accordo con la Figc faremo di tutto per cercare di far riaprire gli stadi". Ad analizzare bene le varie situazioni, ai potrebbe, intanto, aprire agli abbonati e avere la po

Un passeggino alla volta, come avrebbe detto il simpatico e dinamico ex presidente del Pescara Caldora, la squadra cresce anche se crescono le difficoltà di un mercato non facile in cui, quotidianamente, vengono esaltati dei nomi salvo poi a vederli dirottati verso altre direzioni.

Il mercato prosegue con trattative ad oltranza, visto che la defin

 

A diciotto giorni dall’inizio del campionato va delineandosi la formazione che difenderà i colori del Pescara nella stagione 2020.’21

In queste ore si punta su Salvatore Bocchetti, 34 anni da compiere, cugino del direttore biancazzurro Antonio. Il centrale napoletano ha una lunga carriera ai massimi livelli alle spalle, avendo indossato le

Quando si forma una squadra bisognerebbe che il tecnico dicesse la sua sugli acquisti e sulle cessioni e la squadra venisse modellata secondo i suoi desideri e secondo le necessità che lui trova utile soddisfare. Come dire, inutile che si parli di moduli se non hai i giocatori adatti per quel modulo. Ed ecco, allora, il rapporto deciso tra allenato

 

Scrivere per scrivere? La soluzione è servita: se c’è qualcosa di interessante da raccontare scrivi, se non c’è ti fermi. Tutto semplice quando sei tu a decidere e valutare. Ma cosa succede quando il tuo superiore ti chiede approfondire un argomento impossibile da sviluppare?

Cosa fai quando devi partorire due cartelle quando non ci sono n

Tutti concordi: Ripartire dai giovani. È l’imperativo che il mondo del calcio italiano si è dato dopo le cocenti delusioni dei mondiali 2010 e 2014 e il fallimento totale della campagna di Russia del 2018, mai iniziata.  

Tra gli ultimi dieci anni la stagione 2018/19 ha registrato – sia in Serie A che in Serie B – il numero più basso di “esor

Non è facile fare giornalismo sportivo a Pescara con il ragionier Sebastiani alla presidenza e con le sue frequentazioni professionali. Cercherò di spiegare il perché:
Il giornalista deve raccontare i fatti che risultano da azioni compiute a livello direttivo, sul campo dai giocatori e dai tecnici sia in allenamento sia in gare ufficiali.
Ma, oggi,

Oddo da mesi doveva essere l’allenatore del Pescara. A fine campionato, Sebastiani sperava di poterlo annunciare con maggiore calma e pianificare con lui il mercato. Poi il 19 luglio scorso lo scenario è diventato improvvisamente complicato: il Perugia ha esonerato Cosmi e richiamato Oddo in panchina.   

Chiusa la finale play out con la

Sebastiani, finalmente, pare abbia capito che ha fatto molti errori nella gestione dei rapporti con i tifosi. Quando i rapporti si raffreddano e si crea distanza emotiva, dobbiamo essere coerenti. A volte sarà necessario ravvivare il rapporto anche se, per colpa del coronavirus, non sappiamo ancora se ci saranno i tifosi allo stadio

Tra una settimana circa si dovrebbe tornare all'Ekk Hotel per il ritiro e a lavorare al Poggio per prepararsi alla nuova stagione che scatterà il 26 settembre.

Nella prossima stagione della serie B non ci sarà il VAR.

Ancora da decidere sul nuovo allenatore: Su Andrea Sottil aleggia il fantasma di Massimo Oddo. Il 44enne campione del mondo d

Il direttore Giorgio Repetto ha detto che il Pescara è pronto a ripartire da Sottil: “Ho visto nei giocatori una certa sintonia con lui e capacità di seguirlo, è entrato abbastanza bene nella mentalità dei ragazzi e ha fatto capire quello che voleva. Non è poca cosa. Tatticamente, negli spareggi ha voluto giocare con una squadra votata all’attacco,

Dopo la paura, l’esplosione di gioia per la Serie B salvata. Passati i primi giorni di esaltazione si sente la necessità di fare un po’ di chiarezza.

Il presidente diceva che gli veniva l’orticaria a sentir parlare di salvezza ma essa è arrivata all’ultimo secondo su rigore.

Dice di aver fatto tutto quanto era necessario e di essere sempre dispon

Era giusto che il Pescara restasse in Serie B per ciò che aveva fatto nel corso delle due partite di finale play out.

Strepitoso Fiorillo, ammirevole Campagnaro, tutti gli altri, da Galano fino a Pucciarelli avevano interpretato al meglio la partita salvo due macroscopici errori su calcio d’angolo. Un tuffo al cuore dopo l’errore dal dischetto di

Era giusto che il Pescara restasse in Serie B per ciò che aveva fatto nel corso delle due partite di finale play out.

Strepitoso Fiorillo, ammirevole Campagnaro, tutti gli altri, da Galano fino a Pucciarelli avevano interpretato al meglio la partita salvo due macroscopici errori su calcio d’angolo. Un tuffo al cuore dopo l’errore dal dischetto di

La prima battaglia è vinta: il Pescara giocherà i play-out contro il Perugia. Nessun alibi per giocatori e tecnici che ora hanno 180 minuti per annullare la paura di una retrocessione in C che penalizzerebbe non solo la tifoseria ma una intera città.
Il sindaco Masci si è espresso sui social chiedendo ai giocatori di metterci il cuore… ma non sare

Ci siamo… domani si decideranno il futuro del Trapani e del Pescara. L’attesa sta per finire e continuano, intanto, commenti e previsioni da parte di tutti, tifosi e tecnici, ma tutti hanno torto e tutti hanno ragione ma la verità è che può accadere di tutto e il contrario di tutto.

La decisione dipenderà dalle valutazioni dei giudicanti.

Il T

Questa attesa della decisione del Giudice giovedì è una pena.

Che cos’è l’attesa? Si definisce “attesa” quel lasso di tempo che intercorre tra il preannuncio di un evento e il suo verificarsi. Ma ci si riferisce anche allo stato d’animo di chi attende, a quel preciso istante all’interno del quale sono racchiuse tutte le speranze e le aspettative c

Si intrecciano i commenti e le previsioni sulla eventuale decisione del Giudice giovedì prossimo. Naturalmente sono discorsi diversi tenendo conto della parte che commenta. Di certo l’attesa si fa, ora dopo ora, sempre più febbrile.

Da parte pescarese, augurandosi che il Giudice confermi i due punti di penalizzazione, si pensa alla partita chiave

Una sola certezza, sarà ancora una volta un Giudice a dire l’ultima parola su una situazione sportiva e a stilare la classifica finale della serie B. Dal punto di vista del fair play sportivo un’assurdità. Comunque questa è la situazione e il Pescara attende con trepidazione la decisione di giovedì prossimo.

L’avvocato Mattia Grassani,&n

Incontro al bar i soliti amici appassionati di sport. Sono increduli, scioccati dalla enormità di ciò che è accaduto. Pochi minuti per chiudere sullo zero a zero una partita che avrebbe soddisfatto le esigenze delle due squadre e, invece, la solita disattenzione difensiva condanna il Pescara ad attendere il giudizio di un Giudice (punto da dare o m

Quello che temevo, analizzando con spirito sereno e professionale, le varie vicende dall’inizio del torneo, si è avverato: dobbiamo credere in un miracolo che ci di la vittoria questa sera. Anche un pareggio, se non sostenuto da risultati favorevoli, sarebbe inutile.

Quello che mi ha depresso, da sportivo e da tifoso, in questi mesi, è la reiterat

Le Società di calcio hanno la peculiarità di essere sostanzialmente animate dalla passione.
Può sembrare banale tale affermazione, ma è così. È la passione dei tifosi che sovvenziona le televisioni; è la passione che induce i tifosi ad acquistare i biglietti per lo stadio; è sempre la passione che ispira gli acquisti della maglietta, della tuta e d

Mancano novanta minuti eccezionalmente importanti per il futuro del Pescara e già si lanciano a fare processi quelli che fino a ieri hanno esaltato, appoggiato, condiviso, le operazioni di Sebastiani.

Oggi vogliono ridarsi una riverniciata come quelli che, da un giorno all’altro, dal nero passarono al rosso…

Personalmente ho espresso in tempi giu

Vittoria sul Livorno con tre punti d’oro ma che nulla significherebbero se si perdesse a Verona contro il Chievo venerdì prossimo.

Certo è che, in caso di vittoria, ci sarebbe la salvezza immediata, altrimenti play out.

In questi giorni i vari “ammanicati”, ufficiali e non, si affannano a cercare di far accettare l’idea che la colpa di questa sit

Sebastiani urla: “Non ci sto a fare il capro espiatorio… Siamo tutti colpevoli”. Lo dica lui è comprensibile, anche se non accettabile.

Lo dicano quelli che finora lo hanno sostenuto, con il loro atteggiamento servile, consentendogli di fare DA SOLO, tutto quello che ha voluto e potuto in funzione dei suoi lauti guadagni personali bypassando quell

Oggi, sabato 25 luglio, guardo la classifica di Serie B e mi prende un momento di scoramento. Temevo, analizzando i fatti concreti, che si arrivasse a questo punto, ma speravo sempre di essere nel torto e che avesse ragione il signor Sebastiani quando diceva che gli “veniva l’orticaria a sentir parlare di salvezza” perché lui era certo di avere cos

Tutti mi chiedono, nemmeno fossi un oracolo, che succederà domani sera. La paura serpeggia tra i tifosi. Anche i sostenitori più vicini al Ferguson collinare, cominciano a prendere le distanze. Alcuni giornalisti, da mesi cantori delle presunte gesta del mercante, oggi cominciano a parlare di errori di mercato, di acquisti scellerati, di situazioni

 In un momento di show dialettico televisivo, sollecitato da una semplice domanda su chi fosse proprietario del Poggio, il Ferguson collinare prima ha detto che si era “rotto i coglioni” a dover rispondere a certe domande, poi ha detto che i giornalisti devono fare i giornalisti e non i commercialisti, poi ha detto che “tutti abbiamo sbagliato

 

Alla prima domanda non concordata, posta dal collega Pier Paolo Marchetti, Sebastiani perde il controllo e dà vita ad una serie di sproloqui arrivando alle scostumatezze verbali.

Marchetti aveva solo chiesto di chi fosse il Poggio degli ulivi e, invece di dare una risposta concreta ed esaustiva, ha detto di “essersi rotto i coglioni” nel d

Un uomo vero non scappa dalle sue responsabilità, né si arrampica sugli specchi per addossare colpe ad altri. Bisogna saper tornare sul problema da cui si vorrebbe scappare e concludere ciò che si è lasciato in sospeso.

Il pensiero della fuga dalle proprie responsabilità spesso diventa per molti una strategia per sentirsi sicuri da un’al

In queste situazioni i critici di scarsa fantasia dicono che tutti devono remare dalla stessa parte e, per tutti, inglobano anche i giornalisti perché abituati da sempre ad una stampa supina, collusa, a volte, con la proprietà e facile ai “salamelecchi”.

È chiaro che tutti debbano remare dalla stessa parte, ma l’esortazione vale per i dirigenti, i

Pareggio interno per il Pescara di Andrea Sottil contro il Frosinone e, per come si è svolta la partita, ottimo primo tempo del Pescara molto meno brillante nella ripresa, il risultato può dirsi giusto. È necessario, però, coltivare la speranza di farcela in queste tre ultime partite: Trapani, Livorno e Chievo. Sottil, analizzando la partita ha

 

Tra poche ore i biancazzurri incontreranno il Frosinone. Una squadra meglio piazzata in classifica e, seppure oggi lamenta delle defezioni, tutti sono concordi nel dire che è una formazione più forte del Pescara.

Il grosso pericolo, quindi, è che i ragazzi si convincano di essere meno forti e di non trovare le energie necessarie per vincer

Sta accadendo quello che si temeva: Benevento che, sazia della sua già acclarata promozione, non soffre più e “regala” punti a destra e a manca. Cremonese, Trapani, Ascoli e Cosenza volano e stravolgono il volto della classifica e della lotta per non retrocedere. Si barcamena il Venezia, mentre Pescara, Perugia e Juve Stabia girano a velocità ridot

“Barba”, l’amico degli amici

ossia il compagno dei compagni

Facebook, a volte, ti regala delle emozioni particolari e impreviste. Sento il bip di una notifica in arrivo, apro e trovo questa foto, che pubblico che ritrae mio padre Giuseppe, meglio conosciuto come Barba dalla Pescara degli anni Trenta in poi.

Foto emblematica per me che ho vissuto

Vincere per sognare la salvezza

Chi l’avrebbe mai detto, a sentire le dichiarazioni e le giustificazioni sul mercato del Ferguson dei colli che accusava chi criticava il suo operato di avere inimicizia nei suoi confronti e di non amare il Pescara, come se lui fosse il Pescara.

Nessuno gli ha detto in un orecchio che gli uomini passano e che la Pe

Peccato che…

Peccato che sia finita in parità a Venezia. Abbiamo ancora quattro partite da affrontare e dovremo lottare fino alla fine, siamo tutte lì. Sono venute a mancare energie visti i tanti impegni ravvicinati, ma è un discorso che vale anche per gli avversari anche se c’è da sottolineare il buon lavoro fatto da Legrottaglie e dal suo staff

 

Peccato che sia finita in parità a Venezia. Abbiamo ancora quattro partite da affrontare e dovremo lottare fino alla fine, siamo tutte lì. Sono venute a mancare energie visti i tanti impegni ravvicinati, ma è un discorso che vale anche per gli avversari anche se c’è da sottolineare il buon lavoro fatto da Legrottaglie e dal suo staff sulla

 

L’amico Tonino D’Onofrio, da me scherzosamente chiamato “Tonino Fiat” per i suoi tanti anni di militanza nella famosa casa automobilistica, mi ha commosso regalandomi un “trofeo” simboleggiante un orso con una dedica personale graditissima.

Con la sua sensibilità di amico e di uomo saggio, ha saputo capire che l’orso era ed è l’animale che

Venezia per non affogare.

Il campionato torna in campo, per il secondo turno infrasettimanale da quando si è ripreso, per giocare la 34esima giornata di campionato.

Il Venezia ha guadagnato un punto importante nel turno scorso, pareggiando per 1-1 al Vigorito contro il Benevento. Pur essendo già promossi, i sanniti restando comunque squadra di qu

NULLA ACCADE A CASO

ESISTE L’AMICIZIA VERA?

QUELLA CHE NIENTE E NESSUNO PUÒ SGRETOLARE?

 

Io dico di sì, ma a patto, prima, di capire cosa sia questa “amicizia vera” e come poterla vivere nella tua vita.

La prima cosa che devi capire è che l’amicizia non è altro che una delle tante forme che prende l’amore.

Mentre in inglese è normale di

 

Sebastiani “Gran primo tempo ma risultato giusto. Il Perugia è una signora squadra. Sono soddisfatto. Peccato per le opportunità non concretizzate. La classifica? La preoccupazione non è cambiata. Nel primo tempo abbiamo dimostrato di saper giocare a calcio. Avanti così.”

Inutile girare attorno al problema: la situazione è grave ed è figli

Anni fa ho letto una testimonianza di Elie Wiesel , internato nel lager di Buchenwald, Auschwitz. Nella solita rappresaglia all’interno del campo c’è un bambino appeso ad una forca, vivo per un soffio di tempo. «Dietro di me sentii il solito uomo domandare: Dov’è Dio. E io sentivo in me una voce che gli rispondeva: Dov’è? Eccolo: è appeso lì, a que

Anni fa ho letto una testimonianza di Elie Wiesel , internato nel lager di Buchenwald, Auschwitz. Nella solita rappresaglia all’interno del campo c’è un bambino appeso ad una forca, vivo per un soffio di tempo. «Dietro di me sentii il solito uomo domandare: Dov’è Dio. E io sentivo in me una voce che gli rispondeva: Dov’è? Eccolo: è appeso lì, a que

E’ stato presentato in piazza Salotto il libro fotografico "Covid-19 In prima linea", realizzato dal fotoreporter pescarese Marco Lussoso, con il coinvolgimento della collega Faiza Osiyer.
Scatti d'autore che hanno immortalato i momenti di concitazione vissuti dal personale medico del reparto apposito di rianimazione dell'ospedale di Pescara e di V

All’Ekk Hotel di Città Sant’Angelo la prima conferenza stampa di Andrea Sottil da allenatore del Pescara. Di fatto è stata la presentazione ufficiale del tecnico piemontese, ma anche l’appuntamento pregara abituale.

Domani sera alle 21, infatti, all’Adriatico arriverà il Perugia di Serse Cosmi per uno scontro diretto di fondamentale importanza.

Dopo le prime dichiarazioni di Sebastiani al termine di Cremona Pescara era fin troppo chiaro che la corsa di Legrottaglie era finita in malo modo. Sarebbe stato semplice dire che il nuovo allenatore sarebbe stato Sottil, da lui conosciuto in occasioni delle venute di Andrea Sottil a Pescara a vedere giocare il figlio in maglia biancazzurra, senza

Il Pescara sta vivendo un momento difficile e così pure il suo presidente che, dopo essere riuscito a scalare i vertici della società biancazzurra, e dopo aver fatto affari a iosa con alcuni mestieranti del mercato, si è autoconvinto di essere diventato un vero imprenditore calcistico ma, essendo un mediocre nel settore, non avendo avuto le esperie

(Foto manifestazione Arci per i due ragazzi assaliti sulla riviera di Pescara)

Troppo spesso la cronaca deve interessarsi di “bulli” che, per il fatto di frequentare una palestra di arti marziali, esprimono contro persone inerme e sconosciute la loro capacità di colpire e di far male.

Questi “psicopatici” che nulla hanno capito della vera filosof

Il Pescara esce sconfitto da Cremona e Nicola Legrottaglie non ci sta: "E' difficile commentare una gara del genere. Era una partita da vincere, sono arrabbiato perché abbiamo dominato ma alla fine abbiamo perso. È veramente difficile commentare una partita cosi, ancora non abbiamo fatto il salto di qualità". 

Criticato per i cambi fatti a in

Domani sera trasferta allo Zini di Cremona, città conosciuta come la città delle tre T: Torrazzo, uno dei campanili più alti del mondo e simbolo della città e Torrone, che qui è nato 500 anni fa e che poi è diventato famoso in tutto il mondo. La terza T è dedicata a Tognazzi, il grande attore e appassionato cuoco nato in città.

Oltre al torrone e

Donato Di Campli, giornalista (tante le nostre trasmissioni da Teleabruzzo regionale) con Supporter Management, continua la scalata verso il successo. L’avvocato Donato Di Campli e la moglie – Amministratore della società – dott.ssa Simona Fattore, hanno lanciato il nuovo brand   nella lussuosa location dell’Hotel Me Milan Il Duca.

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Alle luci sempre accese dei negozi e ai tavolini dei bar affollati di pescaresi e turisti fanno da contraltare i giacigli della notte appena trascorsa, quelli fatti di cartoni e materassi di fortuna. È questa la doppia faccia della Galleria Salotto a due passi da piazza Salotto, uno degli angoli più suggestivi del centro che sempre più spesso diven

Dopo il primo momento di entusiasmo per il pareggio contro una squadra ben organizzata e con elementi importanti per la Serie B, rileggendo classifica e calendario viene da preoccuparsi per i due punti persi in casa. Una sconfitta a Pisa si poteva anche accettare, pur con gli alibi che l’andamento della gara ha offerto, ma in casa si doveva vincere

A significare la pochezza tecnica delle gestioni di Sebastiani basta analizzare le varie voci che presento di seguito che sono la palese espressione di movimenti di mercato tragicomici.Vendite con l’estero: Verratti, Torreira, Quintero.Serie A: Lapadula, Insigne, Politano, Cristante, Immobile, Donnarumma, Bjarnason, Venuti, Sottil, Verre, Valoti, C

La verità del mercato è chiara

Inutile girarci attorno: il Pescara paga gli errori del mercato.

Quando una squadra vende giocatori solo per fare cassa e si appoggia sui prestiti “pelosi” di manager e procuratori che hanno interessi economici da raggiungere e non hanno alcun interesse per la crescita del Pescara come sodalizio, il risultato non pu

Dopo la vittoria sulla Juve Stabia lessi tanti commenti che mi parvero più degni dei tifosi che dei critici ed io scrissi: Oddio, adesso parlano di play off facendo rinverdire alcuni astiosi commenti verso la mia figura di giornalista aduso a scrivere di tecnica calcistica e di commentare i fatti concreti senza farsi prendere dalla smania di esalta