Ancora tre giorni per vedere il Pescara in campo. Intanto, tramite un comunicato ufficiale, la Figc ha reso noto il regolamento in materia di tesseramento per la stagione sportiva 2020-21 e il ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha parlato del nodo quarantena: “Visto che la situazione sanitaria è migliorata, la Figc ha proposto modifiche al proprio protocollo. Oggi con Ascoli Cremonese riparte ufficialmente la B. La gara si recupera con le due squadre che, nel frattempo, hanno cambiato entrambe allenatore: la sfida del 22 febbraio avrebbe visto in panchina Roberto Stellone per i bianconeri e Massimo Rastelli per i grigiorossi, oggi si sfidano Guillermo Abascal e l'ex grifone Pierpaolo Bisoli. Ancora tre giorni e poi Pescara Juve Stabia con Caserta, un allenatore di cui si parla da diverse settimane a Pescara perché sarebbe gradito a Sebastiani e mi chiedo quanto questo apprezzamento ufficializzato del Ferguson dei colli faccia piacere e lasci tranquillo Legrottaglie. L’allenatore biancazzurro ostenta sicurezza sulla bontà del suo lavoro e la sua idea è quella di ripartire dalle certezze, ovvero dal sistema di gioco più collaudato e conosciuto dalla squadra, il 4-3-2-1, con la formazione più vicina possibile a quella dell'ultima vittoria in campionato, contro l'Ascoli, dello scorso 1° marzo. L'alternativa è il 4-3-3, che permetterebbe di sfruttare i migliori esterni a disposizione, con Maniero punta centrale. Ma la coppia Galano-Pucciarelli alle spalle di Maniero o Bojinov sembra essere quella più accreditata per il primo undici della fase finale del torneo. Balzano-Zappa la staffetta a destra, Bettella e Scognamiglio in ballottaggio per far coppia con Drudi, Masciangelo, Del Grosso o Elizalde competono per un posto sulla sinistra, Memushaj, Palmiero e Busellato certezze del centrocampo. Anche la Juve Stabia è con la rosa al completo e con il collaudato 4-3-3. Caserta: “Spero vada tutto bene da questa settimana in poi. Ricordo ancora la gara d’andata contro il Pescara, vincemmo ma: ci ha messo in difficoltà, è una squadra di categoria e ha individualità importanti per poter giocare un finale di alto livello. Non parlo solo di Galano, ma anche di altri elementi in reparti diversi: Scognamiglio, o Bettella, giocatore molto forte, pur essendo un 2000, Memushaj, che è una certezza. E Bojinov, che non scopro certo io. Mi fa piacere che il presidente Sebastiani apprezzi il mio lavoro che è fatto di impegno, di volontà e di massima concentrazione. Il fatto che una società come il Pescara abbia anche solo lontanamente pensato al sottoscritto, e che sia uscito il mio nome accostato alla panchina abruzzese, mi riempie d’orgoglio. Io, però, oggi penso solo alle prossime dieci partite, al mercato e al futuro non do nessuna importanza.” La società biancazzurra ieri ha comunicato ai tifosi che, in occasione delle prossime gare interne, che si giocheranno a porte chiuse, sarà comunque consentito introdurre ed esporre, unicamente in curva nord, striscioni e drappi di sostegno alla squadra. Nessuna precisazione, invece, sul rimborso delle partite non date agli abbonati e nessuna precisazione sul “rimborso” dei bond che fruttarono circa tre milioni di euro.

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