Quando si incontrano amicizia e sport nasce un libro: Il libro è “Undici volte grazie” pubblicato dall’editore APE.

L’amicizia è rappresentata da Laura Bassano (la scrittrice), Anna Danesi (l’amica pallavolista) da Nicoletta Finoli e Fabrizio Petronti (titolari della Europet trasporti srl).

Questo libro è la storia di due ragazze innamorate della pallavolo e che uno strano destino ha voluto che la corsa al successo pieno si fermasse per colpa di un incidente di gioco.

Laura comincia un rapido excursus da quando aveva quattro anni e dice che amava lo sport più di tutto e di tutti. Di come la noinna, proprio per questo suo amore la spingesse a mangiare per diventare fisicamente forte.

Laura si racconta quando nei suoi cinque anni dovette imparare a suo spese come lottare e difendere con le sue forze “una casa che ormai era sconosciuta ai suoi occhi” mandando la presenza di un padre. Sfogava la sua irrequietezza e la sua voglia di vivere giocando a calcio, basket, pallavolo che poi, alla fine, divenne il suo sport preferito e importante. Nelle pagine ci sono delle descrizioni che colpiscono e ti fanno amare questa ragazza che teneva da parte le monete di vari paesi regalatele dal nonno e tra queste, in particolare due monete con le quali formare il numero undici il numero della sua maglia da atleta. Emozionanti i ricordi dell’ospedale Rizzoli a Bologna dove fu curata. Il periodo nero delle stampelle e la scoperta di essere affetta dalla malattia Charcot-Mari (una neuropatia ereditaria nella quale i muscoli della parte inferiore delle gambe si indeboliscono e si riducono).

La ripresa dolorosa degli allenamenti, il nuovo scendere in campo per una partita ufficiale. Il ritorno in ospedale e il dover dire addio alla pallavolo.

A ventitré anni, carica di coraggio e di nuovo iniziative parte per Zanzibar attratta dalle riprese cinematografiche. Il destino la rimette vicino ad un campo di pallavolo e gli amici del momento, sapendo i suoi trascorsi e i suoi malanni la vollero in campo.

Tornata in Italia le capitò di vedere in TV una partita di pallavolo tra l’Italia e il Giappone. In campo ragazze amiche. Poi seguì gli sviluppi del torneo e Italia Serbia partita che valeva l’oro. Tra queste ragazze l’amica, la “sorella” Anna Danesi che ha giocato il mondiale con la maglia numero 11, la sua maglia. il suo numero e Laura ha sentito che la sua amica ha giocato anche per lei realizzando il suo sogno.

Un sogno tradotto in un libro tutto da leggere realizzato per l’amicizia e la generosità dei coniugi Nicoletta e Fabrizio che hanno sostenuto il costo della pubblicazione.

Proprio vero: quando si incontrano sport e amicizia nascono cose imperdibili come un libro.